Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] delitto contro gli dei e quindi severamente punita. Il diritto è di tipo repressivo e ha la funzione di garantire la conformità sociale. Nella società moderna basata sulla divisione dellavoro gli individui diventano tanto più estranei gli uni agli ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] donne e fanciulli in fabbrica doveva pensare l’ispettorato dellavoro –, i convitti per operaie presero sempre più la per gli anni 1979-1983, però relativamente ai soli istituti di diritto pontificio, con due elementi in più, perché il numero delle ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] arti, a cui avrebbero fatto seguito gli studi di diritto canonico che egli con molta probabilità approfondì presso lo Studio disegni che consentono la ricostruzione parziale dellavoro, in particolare per la scena del Battesimo di Cristo; al Pisanello ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di godere dellavoro e di mettercela sempre tutta in ogni circostanza; [...] conservò sempre il gusto del brianzolo" ( , nel 1882, si laureò in teologia alla Sapienza, in diritto canonico all'Università Gregoriana (dove ebbe tra i docenti i gesuiti ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] quanto capacità personale di tutela, di incremento e di piena attuazione deldiritto, è nozione che si riconnette a quella di patronus e, e organizzazione dellavoro, con l'importante assenza, tuttavia, rispetto all'Occidente, del momento della ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] conseguenza è la negazione della stessa universalità dei diritti, garanzia per la salvaguardia della dignità umana; insieme, e la Chiesa intera. Da questa dimenticanza dellavoro teologico come servizio ecclesiale, deriva un pluralismo teologico che ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Diss., Univ. Heidelberg 1926; G. Vismara, Rinvio a fonti di diritto penale ostrogoto nelle Variae di C., in Studia et doc. historiae nequaquam potui reperire".
Ma forse la parte più importante dellavoro patrocinato da C. a Vivario fu la traduzione di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1948 si laureò discutendo con lui una tesi in diritto amministrativo su Le autonomie regionali. In quegli anni fu famiglie erano decisamente contrarie: temevano che la perdita dellavoro per un futuro denso di incognite fosse da scoraggiare ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] diritto è la sfera in cui consuetudini di varia matrice sono più condizionanti e dove, spesso pretestuosamente, in nome della religione si giocano nel concreto i rapporti di forza. Di conseguenza a esso si dedica la parte più consistente dellavoro ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] medica, anche per l'incompatibilità prevista dal diritto canonico, indirizzò le sue ricerche di fisiologia pp. 383-410; Padre G. psicologo, Milano 1960; Padre G. e i problemi dellavoro, Milano 1960; L. Ancona - P.A. Achille, Padre G. e gli studi di ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...