GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] facevano difetto in primo luogo un'adeguata conoscenza deldiritto ecclesiastico e della prassi dei tribunali e degli , era stato gravato di incarichi - manifestò un'insolita capacità lavorativa e sino alla morte rimase uno dei più importanti e fidati ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] s. Pietro e al suo vicario in pieno diritto la città di Roma e il suo Ducato, e qualche piccolo lavoro di restauro: nulla 94, p. 38; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma (sec. ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , riservandosi una cospicua porzione dei benefici e il diritto di regresso. La scelta del nuovo vescovo non fu tuttavia delle più felici e suscitò l’opposizione del capitolo della cattedrale e del patriziato locale, che di fatto costrinsero Teodoro a ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] residenti nel capoluogo lombardo per gli impegni di lavorodel padre; da questo matrimonio nacquero successivamente la sorella a Roma affinché perfezionasse i suoi studi in diritto canonico. Lo fece presso la Pontificia Università Gregoriana ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] i detti (ma anche i silenzi) del profeta Maometto, gli hadith. Un accurato lavoro di selezione da parte dei dotti quale è stato poi preferito il procedimento del taqlid ("imitazione").
Il corpus deldiritto islamico è stato codificato nei trattati di ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] a Lione nessuna sessione ebbe più luogo. I lavoridel concilio sono documentati nella loro completezza dalla raccolta degli al quale egli rinunciò due mesi dopo conservando però il diritto e il titolo. Come vescovo poteva ora svolgere incarichi ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] 1303 èattestato come priore). In quegli anni lavorò principalmente agli Annali. Alla fine del 1303 fece parte di una legazione cittadina fu la teoria politica, elaborata in base al diritto canonico. La sua riflessione riguardava soprattutto i rapporti ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] altri scritti sulle cinque compilationes antiquae, nonché dei lavori che subito avevano incominciato a svolgersi intorno al Liber a un punto obbligato di riferimento nello svolgimento storico deldiritto canonico.
Fonti e Bibl.: Platina, Liber de vita ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] del C. a S. Maria Maggiore, dove egli e Niccolò IV iniziarono intorno al 1290 un importante lavoro di nell'agosto 1293 da parte dei due cardinali Colonna, con pieni diritti su quella città e le sue terre, rappresentò una significativa vittoria, ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra di diritto canonico nello stesso collegio. Il 20 marzo 1741 il C trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il gesuita G. jouvency. Il C. iniziò il lavoro con grande volontà di portarlo a ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...