PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] Quaranta, fu il progettista e il primo direttore dei lavori di scavo del canale della Sauldre, nella regione della Sologne (centro- (e ordinario il 13 aprile 1894) alla facoltà di diritto dell’Università di Losanna, dopo un percorso ancora poco chiaro ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] alla proprietà fondiaria ne' suoi rapporti col diritto e colla economia". Il nome del relatore non ci è noto; è probabile che e proprio potere monopolistico nel mercato dellavoro e limitano la domanda di lavoro a quella quantità che permette loro ...
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sicurezza sociale
Margherita Zizi
Lo Stato tutela i cittadini
Il sistema di sicurezza sociale è costituito da un insieme di interventi e di prestazioni erogati dalle istituzioni pubbliche che mira a [...] di bisogno, garantendo un certo benessere sociale (benessere, Stato del), comincia a farsi strada nel 19° secolo.
I passi vita lavorativa.
Politiche sociali ispirate ai diritti di cittadinanza
I sistemi di sicurezza sociale basati sui diritti di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] gli Inglesi utilizzarono le leggi del regno di Buganda per ottenere lavoro di corvée che la legge inglese non permetteva, mentre nella sua ultima fase il regime coloniale curò la codificazione deldiritto consuetudinario tribale per includervi solo ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] socio-culturale - quali, ad esempio, la scuola, il mercato dellavoro - attraverso la solidarietà, l'onore, la lealtà, la la conoscenza, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] cose diverse e hanno opinioni diverse a causa della divisione dellavoro molto spinta. Ma ciò pone anche le basi per un 1950 (tr. it.: Lezioni di sociologia: fisica dei costumi e deldiritto, Milano 1973).
Godelier, M., Qu'est-ce que définir une ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di fatti isolati, regioni separate tra loro, come economia, diritto, ecc. Questa è solo l'apparenza alienata. È l'oggettività feticistica del mondo delle merci, dei prodotti dellavoro umano che si sono resi indipendenti dai produttori. Per attingere ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] bisogni della società civile; dal trauma della perdita dellavoro per chi lo aveva e dalla prospettiva della inoccupazione e di pratiche amministrative che hanno esteso e rafforzato i diritti sociali di tutti i membri delle democrazie avanzate. Non è ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] dei mercati e dal continuo aumento della divisione dellavoro nell'industria manifatturiera, già presente nel pensiero di applicazione di questo punto di vista consiste nel creare diritti sui danni ambientali, che possono essere acquistati e venduti ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] di equivalenza e ai suoi corollari. (Per una rassegna dellavoro empirico: v. Bernheim, 1987; per stime nel caso dell del debito e dell'imposta, in "Giornale degli economisti", 1917, XIV, pp. 313-334 (ora in Studi di scienza delle finanze e diritto ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...