ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] L'A. di tale indipendenza offre nel suo lavoro frequentissime prove. Un altro carattere essenziale dell'età dedicati e offerti a F. Schupfer nella ricorrenza del XXXV anno del suo insegnamento.(II) Storia deldiritto italiano, Torino 1898, pp. 19-30; ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] di tutela dei 'nuovi diritti' riconosciuti al singolo in quanto, ad esempio, lavoratore, consumatore, fruitore dell'ambiente l'attenzione di giudici molto compresi nel loro ruolo di "oracoli deldiritto" (secondo la definizione di J.P. Dawson: v., ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] 4, co. 7, l. n. 898/1970); alle forme di mobilità dellavoratore finalizzate al ricongiungimento familiare (art. 42 bis, d. lgs. 26.3. 2001 , Cost.) la riforma deldiritto di famiglia del 1970 ha sancito che i dirittidel marito e della moglie ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] ricoprire nello Studio di Pisa la prima cattedra ordinaria di diritto civile del mattino. Nella nuova sede ebbe come colleghi, tra gli completamente la sua produzione. Tanta mole di lavoro consultivo presupporrebbe l'esistenza di uno studio ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] adoperò al principio del 1750 per ottenere nello Studio una lettura straordinaria dei giorni festivi di diritto civile. Alla fine ultimato lo scritto. Ma finirono per rassegnarsi. Vi lavorò attorno a terminarlo e a voltarlo rimaneggiato in francese ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] nel 1450, le carte di alcuni notai che lavorarono lungamente per lui e altre fonti documentarie danno röm. Rechts im Mittelalter, III, Heidelberg 1850, p. 340 (trad. ital. Storia deldiritto romano nel Medio Evo, III, Torino 1857, pp. 494 s.); J. F. ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] studio deldiritto. Secondo una tradizione piuttosto incerta, il D. avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto scegliere tre confratelli per aiutarlo nel suo lavoro per la Chiesa e per la causa papale.
Alla fine del 1377 il D. andò a Roma per ...
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Danni da vaccinazione antinfluenzale e indennizzo
Alessandro Palmieri
L’amministrazione sanitaria lancia annualmente una campagna con cui promuove la vaccinazione antinfluenzale, consigliandola agli [...] estensione del riconoscimento deldiritto all’indennizzo alle vaccinazioni caldeggiate dai pubblici poteri prescindono del alla situazione fattuale concreta. A ben vedere, a questo lavoro di cesello si è dedicata la stessa Corte costituzionale nella ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] al D. ciò che era l'usanza del tempo. Una buona conoscenza deldiritto giustinianeo appare evidente leggendo lo Speculum, nel Mende, il Rationale divinorum officiorum è il più antico. Il lavoro era stato preparato prima dell'elezione a vescovo e gli ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] impegno regalistico; ma, portatosi su temi essenziali deldiritto pubblico napoletano, mostra l'importanza che ha dal 1478 al 1481 fu invece in missione fuori dal Regno (Toppi). Il lavoro invece si richiama all'opera feudale (e. IV n. 23), la quale, ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...