DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] 1550 e del 1552, il discorso per la laurea del figlio Gian Francesco); quattro lavori incompleti (De officio consulentis, De interpretatione legis, un commento sul libro XLVIII del Digesto, appunti serviti per il trattato di diritto criminale); il ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] G. Mezzanotte, p. 324). Nel 1781 si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, fu posta la prima pietra per la costruzione dell'arco del Sempione. I lavori, interrotti nel 1814 (per la storia della prima fase ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] posto di grande rilievo nella storia deldiritto canonico e, più in generale, deldiritto comune, è la revisione dell' - sostanziale B. non modíficò, né aggiunse nulla. Il compimento del suo lavoro, cadde fra il 1234, anzi fra il 1236 (data presunta ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] a giudizio contro 707 imputati richiese un enorme impegno del pool antimafia, che godeva del pieno sostegno del consigliere istruttore Antonino Caponnetto, e nell'ambito del quale Falcone lavorava in stretta collaborazione con Paolo Borsellino. Il ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di liceo per potersi dedicare alla stesura di un lavoro filosofico di grande ambizione, Il Verbo novello,sistema di coscienza individuale, diminuirà la sfera deldiritto penale e si allargherà quella deldiritto civile.
Mentre cercava di collocare la ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] e dell'applicazione in esso deldiritto romano. Si viene così a toccare un altro momento centrale degli interessi scientifici dell'A., nel più ampio quadro della giusantichistica classica, e cioè il costante impegno e lavoro nell'ambito delle fonti ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] traduttore in tedesco dei Salmi, e dove iniziò pure lo studio deldiritto. Ma nel 1582, per essere più vicino al padre, che aveva Manuzio il giovane che testimoniò una grande stima per il lavorodel Gentili). Nel 1587, poi, lo stesso Tasso in una ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] il suo percorso di studioso si può dunque concludere che il lavoro di Paladin, in ragione del metodo e talora anche dell’oggetto (come la voce Fascismo, in Encicl. deldiritto, XXV, Milano 1967, pp. 887 ss.), appare interamente proiettato verso l ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] sul crinale fra la disciplina della filosofia deldiritto e quella deldiritto costituzionale come dimostra il già citato saggio su di una "conciliabilità" degli interessi tra privati imprenditori e lavoratori (ibid., p. 178).
Il realismo dell'E. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] grandi autori e che affiancassero lo studio deldiritto civile a quello canonico dando spazio anche che la dedica del Dionigi all'imperatore era stata fatta dal M. "senza viltà né arroganza" e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...