GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] una certa competenza nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel 1653 sindicatore istituzione di quattro cattedre all'Università, e cioè diritto canonico e diritto civile, filosofia e matematiche, che erano state ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] di laurea (Tesi di etica, in particolare sul fondamento deldiritto di punire, Giovinazzo 1883), si legò "in una professionale sembrava la succursale di una Camera dellavoro" (Ricordando R. C., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 11 genn. 1940).
Il C ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento deldiritto e delle arti nello Studio bolognese lavoro e lavoratori, Roma 1915; Per il contratto di lavoro nell'agricoltura, la rappresentanza dei coloni-mezzadri nell'Ufficio delLavoro ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] di dirittodel Gravina; conobbe il giovane Metastasio e l'ormai celebre concittadino G. M. Crescimbeni. Le spiccate qualità intellettuali e l'appartenenza a un casato di rango gli schiusero le porte della Curia romana. Fu prima chiamato a lavorare ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] più avanti, all'inizio della nona parte, la penna, stanca dellavoro, si lamenta con l'autore il quale le risponde: "In tratta deldiritto e della giustizia, mentre la decima parte si occupa della generosità (liberalitas, Milte) e del suo contrario ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] di C. P. ai giornali torinesi La Concordia e Il Diritto di Lorenzo Valerio con tre lettere inedite della P. al Valerio C. P., in Libri di lettura per le donne. L’etica dellavoro nella letteratura di fine Ottocento, Alessandria 1995, pp. 1-37; T ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] onorari (esponenti politici o borghesi benefattori) fu tolto il diritto di prendere la parola (Scirocco, Democrazia e socialismo, p da tempo impegnato sui problemi dell'economia cittadina e dellavoro, fu uno degli oratori. Partendo dalla difesa dei ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] si occupavano di emigrazione, assunse anche la gestione delLavoro italiano all’estero (già Commissariato dell’Emigrazione).
Il di partiti politici non fascisti e sosteneva il diritto di organizzazione e di libertà di espressione giornalistica. ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] culminarono nella tesi di laurea dedicata a Il diritto internazionale e la conflagrazione europea. La proprietà seguito rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Camera dellavoro di Torino e all’organizzazione per Torino della Marcia ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] di libertà interiore, da porre a cardine anche dellavoro educativo come "scopo". La moralità è quindi le sue concezioni pedagogiche e sociali, Napoli 1914; G. Tauro, N. F., in I Diritti della scuola, XXXII (1915), 32, pp. 257-260; N. F., in Rivista ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...