MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] generali, la festa dellavoro soppressa dal fascismo. Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare, l'8 novembre del medesimo anno fu 1946 nel primo collegio di Milano, quindi senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana.
Il M. morì a Cavi ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] neomalthusiane circa il controllo della natalità, e Problemi odierni del mondo dellavoro (ibid. 1929). Opera originale è invece Il pensiero sociale fondata su una base etica, derivante dal diritto naturale, in implicito contrasto quindi con quanti ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] che fosse stato composto al tempo della spedizione di Enrico VII. Forte è il sapore guelfo dellavoro in cui il C. dimostra una notevole conoscenza deldiritto canonico. L'opera dovette avere una notevole fortuna se fu subito più volte trascritta e ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] concessioni economiche e commerciali, i Cantoni ampliavano il diritto di transito attribuito alla Spagna attraverso il Gottardo; C. fu anche sul punto di cogliere i frutti dellavoro svolto negli anni precedenti, allorquando un trattato tra Spagna ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] dell'insegnamento erano appannaggio della Compagnia, che vi esercitava il diritto di nomina degli insegnanti. Il conte G.B. Bogino, a vantaggio di un'arretrata pastorizia.
La prima parte dellavorodel G. era dedicata a un'analisi approfondita dell' ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] , e che dalla sua conoscenza trarrà giovamento il dirittodel sovrano, il C. procede ad una analitica e generosi amici, che cercarono invano di distoglierlo dall'ostinazione a un lavoro troppo assiduo, che comprometteva la sua già fragile salute, il ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] duca di Calabria, mentre si trovava a Palermo.
Il frutto dellavoro della commissione, il Codice per lo Regno delle Due Sicilie ( di G. V. E., Napoli 1882; G. Pisanelli, Dei progressi deldiritto civile in Italia nel secolo XIX, Napoli 1871, p. 9; F ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] presso il Seminario romano, e nel 1730 un Certamen di diritto civile e canonico contro mons. Carlo Rezzonico, suo cugino,
Ma la sola delle opere edite del D. per la quale il suo nome è ancora vivo, il frutto dellavoro e delle ricerche di tanti anni ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] 1902) apparve anche un suo studio di diritto costituzionale - La morte d'una costituzione del popolo di Genova; dal 17 marzo del 1946 divenne direttore del Giornale dell'Emilia.
Iscrittosi, nell'ultimo periodo della guerra, alla Democrazia dellavoro ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] Parma per la teologia e C. Monti di Brescia per il diritto canonico, mentre fra i condiscepoli si ricordano il vecchio amico di G. B. Mittarelli e A . Costadoni.
Il completamento dellavoro impose ricerche anche in altre città: a Modena il duca ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...