GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] modifiche al concordato il lavoro dei due plenipotenziari si limitò a "porre in armonia alcuni articoli del concordato colla costituzione [dell'Ecuador] senza sacrificare i diritti della Chiesa" (Arch. storico del Consiglio degli Affari pubblici ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il diritto di precedenza fra i duchi di Firenze e di Ferrara, della quale con una prefazione non firmata del B. che non offriva precise indicazioni dellavoro compiuto: in sostanza la sostituzione ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di graduale riformismo e di libertà. Altri aspetti dellavoro anticipavano il pensiero politico dello J. sull'ordinamento Jacini per un decentramento amministrativo, pubblicato nel giornale Il Diritto (14 nov. 1870), ove il concetto di decentramento ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Reggio Calabria 1994). Aveva già scritto gran parte dellavoro maggiore, il cui titolo ricalcò quello delle Observations ed a regolare le azioni e i giudizj". Risorto il diritto romano, "disegnò Federigo e seppe recare ad effetto una compilazione ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] da non consentire una rilevante riduzione della pressione tributaria.
Nel febbraio del 1930, sulla base dei primi cinque lavori, il F. conseguiva la libera docenza in scienza delle finanze e diritto finanziario (commissari F. Flora, R. Benini, P. De ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] abbandonato l’Accademia napoletana, Filippo aveva conservato il diritto di partecipare ai concorsi interni, come i due il diploma quale membro della giuria ricevuto in occasione della Mostra dellavoro tenuta a Napoli nel 1890.
Fonti e Bibl.: Per la ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] gli studi presso i gesuiti, già nel gennaio 1732 si laureò in diritto a Pavia. Le sue inclinazioni erano però per la letteratura e la prefazione nella quale il G. delineava gli scopi dellavoro ed esponeva il metodo utilizzato. Indicato l'arco ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1832 il L. cominciò a frequentare i corsi di diritto, disciplina in cui, senza mai appassionarsi, si laureò , p. 121).
Sullo sfondo dell'intensa produzione letteraria e dellavoro intellettuale di quegli anni si precisava la sua scelta dell'unitarismo ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] A. Galoppini, Il lungo viaggio verso la parità. I diritti civili e politici delle donne dall'Unità ad oggi, Bologna ; L. D'Angelo, Ceti medi e ricostruzione. Il Partito democratico dellavoro (1943-1948), Milano 1981, ad ind.; C. Musso, Diplomazia ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] usura e della miseria. Sarebbe stato di conseguenza abolito il diritto di vivere di rendita e la proprietà: pur rimanendo " cui sarebbero confluite le componenti dell'ingegno, del denaro e dellavoro. Conseguenza politica di questo nuovo assetto socio ...
Leggi Tutto
diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...