Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] adottato per determinare le proporzioni in cui le merci si devono scambiare, in una società nella quale ciascun membro abbia diritto al “prodotto integrale” del suo lavoro (pp. 136-37).
Il punto di maggior distanza di Vailati, rispetto alle posizioni ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] ma il progetto non andò in porto per le eccessive pretese economiche del poeta che, non avendo trovato un accordo con Sonzogno, preferì cedere i dirittidellavoro all'editore Ricordi. Abbandonato l'insegnamento nell'istituto musicale di Firenze, il ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] al corpo longitudinale. Questo progetto fu il frutto dellavoro collettivo di un gruppo di scalpellini e pittori, assumersi le spese della decorazione, non avrebbero avuto il diritto di sepoltura nella cappella, ma avrebbero potuto apporvi il ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] della Sanità al liberale e laico Francesco De Lorenzo e di spostare Donat-Cattin al dicastero delLavoro. La riforma pensionistica, la regolamentazione deldiritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, la parità uomo-donna in ambito ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] terre, spingerlo conseguentemente a impiegare un maggior numero di lavoratori, ad aumentare i loro salari e perciò a migliorare la necessità di una riforma del sistema tributario, nonché il dirittodel Regno, e quindi del suo parlamento, al controllo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] il C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con la legge 5 genn. 1957 n. 33. Egli cercò invano durante il suo mandato (cessò dalla carica, che in seno alla DC gli dava diritto di sedere nel Consiglio ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] un anno prima dalla Carta dellavoro.Negli anni dell'insegnamento milanese, fino al conflitto mondiale, il B. sviluppò un progetto teorico di sistemazione in campi diversi deldiritto positivo del presente e del passato proponendosi di superare l ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] efficaci al rispetto della coscienza (la persona umana ha diritto a non subire coazioni esterne nei suoi rapporti con Dio propria dignità. Frutti inevitabili del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione dellavoratore davanti alla macchina, ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] sua diuturna inimicizia con F. S. Nitti), mentre con più impegno attendeva. ai primi lavori scientifici, tanto di storia deldiritto quanto di storia antica, interpretando in chiave evoluzionistico-sociologico-spenceriana e la costituzione di Licurgo ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] da un liberismo duttile e sensibile ai problemi del mondo dellavoro, e in politica da un liberalismo ispirato all garantire il rapporto economico". Contro le teorie assolutistiche deldiritto di proprietà, e contro le teorie statalistiche che ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...