GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] comunità di Pulsano, elencandone le dipendenze e confermando il diritto di correzione da parte dell'abate di Pulsano nei dellavoro diretto dei monaci; in riconoscimento della protezione della Sede apostolica Pulsano si impegna al versamento del ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] La B., ferma nella difesa di "un principio e un diritto che riguarda tutti", da cui a suo parere dipendeva, a costo VIII (1962), pp. 295-358, passim; La Confederazione generale dellavoro, negli atti, nei documenti, nei congressi (1906-1926), a cura ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] di rapporti di lavoro (controllo dell'emigrazione e dellavoro dei minori), di salvaguardia del patrimonio minerario, geografia e del commercio, Torino 1866; Manuale di diritto commerciale, Torino 1862; Manuale di diritto amministrativo, Torino ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] delle fabbriche, costituendo l’Opera diocesana dei cappellani dellavoro. A Genova era forte la presenza comunista e nella Chiesa, combatté l’idea di libertà religiosa come diritto dell’individuo, invocò prudenza nei confronti dell’ecumenismo, ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] la tassazione progressiva con limitazioni al diritto di successione e la consegna delle 1901), 9-11, pp. 131-137; N. Capitini Maccabruni, La Camera dellavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina (dalle origini al 1900), Firenze 1965, ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , che "qualsiasi reato commesso al fine di violare l'altrui libertà dellavoro dovrebbe rientrare nelle sanzioni di diritto comune; e le disposizioni speciali del nostro codice non sarebbero... in modo alcuno accettabili". Pertanto sosteneva che ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] e DelLavoro, entrambi del 1846). Si occupò, quindi, di lavoro, cioè del nodo ‘classico’ dell’economia del tempo 1876 tornando in estate a San Varano, tenne corsi di storia deldiritto pubblico come libero docente dal 1878. Quando fu istituita (1883) ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] si faceva obbligo ai comuni dichiarati appartenenti a zone malariche di fornire gratuitamente il chinino ai lavoratori agricoli, con il dirittodel comune stesso di ripartire le spese tra i proprietari in ragione della superficie posseduta; la legge ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto ed altrettanto errori e fraintendimenti, a proposito dellavoro di Michelangelo, che ancora si riscontrano nell'opera del Condivi.
Nella dedica a ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] deldiritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del disegno di legge riguardante l'elezione del Senato della Repubblica - e fu membro deldellavoro, 4-9 ottobre), perché vi riteneva sottovalutato il problema del Mezzogiorno ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...