FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] grazie ad una solida conoscenza del diritto romano-canonico, il F. giunge per i rapporti con le autorità politiche, nel dicembre 1583 G. F. F., in Studi sardi, I (1934), pp. 5-36; D. Gribaudi, La "Chorographia Sardiniae" di G. F. F., in Atti dell'XI ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Nello Studio bolognese si laureò in diritto canonico e a Bologna scrisse pure versi d'amore in latino per una certa il Vitelli. I tre italiani fecero poi domanda alle autorità accademiche parigine per insegnare pubblicamente le umanità: il che venne ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] S. Maria di Loreto) e autore di un noto Manuale di notomia costretto a farlo dal ministro Domenico Berti, d'accordo con il rettore Arcangelo Scacchi, dopo delusione. È del 1871 il lavoro Il diritto delle genti, lettera sulla Convenzione di Ginevra, ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] o male, a torto o a diritto, la professione del critico letterario" (cfr. Ritratti su misura di dedicato "A Emilio Cecchi autore dei Pesci rossi", cercasse per per gli stranieri"; il secondo i Narratori d'oggi di Angioletti e G. Antonini, "ridda ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] milanese Faustino Colombo, autore soprattutto di cartelloni due artisti e abusò di tale diritto per favorire Segantini. Ancora tra , 511 s. e passim; II, pp. 130-133, 325-336; Galleria d'arte moderna. Opere dell'Ottocento. F-M, a cura di L. Caramel - ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] piccolo stipendio dava diritto all'alloggio gratuito nel greca, con spiccata preferenza per gli autori dei secoli più tardi.
Napoli era del B. alla masson. cfr. lo studio fondam. di M. D'Ayala, I Liberi Muratori di Napoli nel sec. XVIII, in Arch. ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] di "energia operosa" a cui riconosceva il diritto di legittima autorità. In Italia l'A. lamentava la " , XVI (1907), pp. 31-44 (v. Rimpianti antichi e moderni, in Opere complete di F. D'Ovidio, XIV, Caserta 1930, pp. 293 ss.); E. Monaci, G. I. A. e la ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] candidato (senza dire che tale diritto di elezione era stato loro revocato il 29 giugno, con la somma di 70 fiorini d'oro si vestissero 20 poveri, con l'obbligo una nuova "provvisione", nel 1466, le autorità si dispensarono dalla processione, e dei 70 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità (ristampa, con aggiunte, dello scritto del 1879); M. Kovalevsky, La fin d'unearistocratie, trad. dal russo, Turin 1901, pp. 254, 257 s., 299 ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] , in cui affettava di non conoscerne l'autore, l'I. favorì il rapido successo del in Francia facevano D. Diderot e J.-B. d'Alembert con l'Encyclopédie ad ind.; R. Ajello, Arcana juris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...