CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di fede e di costumi sia infallibile, e se la sua autorità sia superiore a quella dei concili ecumenici, questioni che si offrono venerando Sommo Pontefice... fondato nel Diritto Divino, primato non solo d'ordine, ma di potere giurisdizionale". ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Paganino de' Paganini, ove l'autore, l'anno prima a Urbino, 18 settembre, dell'adozione con diritto di successione di Francesco Maria pp. 21-23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 s., 25-29, 140, 168, ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] apr. 1455 Callisto III Borgia, che gli assegnò anche il diritto ad accedere, non appena si fosse reso libero un posto fu presto severamente censurata dall'autorità ecclesiastica; ma, almeno per quanto riguarda il D., non abbiamo sufficienti notizie ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Flèche, Descartes frequenta il corso di diritto all'Università di Poitiers e, nel di Descartes abbia portato a considerarne l'autore come il padre dell'Età moderna. traccia o l'immagine di Dio nella creatura.
d) L'unione dell'anima e del corpo rientra ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al anche la continuazione, a opera dello stesso autore, nell'aggiornamento 1970-2001, III, Firenze ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] a Bologna, a Padova, perché studiasse diritto civile con l'Alciato, il Sozzini lo esorta inoltre a stampare Alessandro d'Afrodisia (che Aldo, del resto e fotografia moderna della fonte a p. 31 (come autore del distico il Dal Zotto fa anche il nome di ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] discussioni e la Grahn non pare accampasse diritti, ma la rivalità tra la C e galante Gautier, già autore di due famose opere come . XIX, Torino 1910, pp. 139-59, 172 s., 175, 213 s.; D. Lynham, Storia del balletto, Firenze 1951, pp. 110-17; I. Guest, ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] questo punto venne negato al C. il diritto di correzione delle bozze; egli si appellò mentito tacendo il nome del vero autore della traduzione e inoltre si lagnava che Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] il 1356. Non è escluso, però, che l'autore di tale replica sia non il D., ma lo stesso Benintendi che voleva in tal modo , come assertore di una sorta di validità astratta del diritto, ma incapace di instaurare i rapporti di forze necessari per ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di "toglier la lingua dal dispotismo dell'autorità e dai capricci della moda e dell'uso scrittore", il qualeha diritto di attingere a Alfieri,C. e la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI(1971), pp. 233-64; F. ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...