NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] dell’insegnamento culto del diritto, di una più larga massoniche, Roma 1996, p. 424; Id., Autori stampatori librai per una storia dell’editoria in Firenze il riformismo religioso toscano nel ’700, a cura di D. Menozzi, Roma 2002, pp. 39-80 (ora anche ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] milanese Faustino Colombo, autore soprattutto di cartelloni due artisti e abusò di tale diritto per favorire Segantini. Ancora tra , 511 s. e passim; II, pp. 130-133, 325-336; Galleria d'arte moderna. Opere dell'Ottocento. F-M, a cura di L. Caramel - ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] piccolo stipendio dava diritto all'alloggio gratuito nel greca, con spiccata preferenza per gli autori dei secoli più tardi.
Napoli era del B. alla masson. cfr. lo studio fondam. di M. D'Ayala, I Liberi Muratori di Napoli nel sec. XVIII, in Arch. ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] di "energia operosa" a cui riconosceva il diritto di legittima autorità. In Italia l'A. lamentava la " , XVI (1907), pp. 31-44 (v. Rimpianti antichi e moderni, in Opere complete di F. D'Ovidio, XIV, Caserta 1930, pp. 293 ss.); E. Monaci, G. I. A. e la ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] dedicò non solo alla poesia e al diritto, ma anche al dibattito sulla lingua , XII (1890-1892), pp. 441-460; F. D’Ovidio, Pei plagiarj del T., in Rassegna bibliografica della lingua italiana. III. Datazione ed autore del «Polito», ibid., pp. 350 ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] di Turi nel 1485, il cui diritto di patronato era di pertinenza della sua 1603 figurava Carlo Gesualdo principe di Venosa (D’Alessandro, in corso di stampa). Morì a Seicento (i manoscritti musicali di questo autore arrivano al 1715); inoltre, nella ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] aver falsato il significato originario dei concetti di dovere e diritto: se il primo consiste nel retto amore che ciascuno e bellezza.
Romanzo d’introspezione in parte autobiografico (dietro il personaggio di Giovanni l’autore celava sé stesso) e ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] candidato (senza dire che tale diritto di elezione era stato loro revocato il 29 giugno, con la somma di 70 fiorini d'oro si vestissero 20 poveri, con l'obbligo una nuova "provvisione", nel 1466, le autorità si dispensarono dalla processione, e dei 70 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità (ristampa, con aggiunte, dello scritto del 1879); M. Kovalevsky, La fin d'unearistocratie, trad. dal russo, Turin 1901, pp. 254, 257 s., 299 ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] , in cui affettava di non conoscerne l'autore, l'I. favorì il rapido successo del in Francia facevano D. Diderot e J.-B. d'Alembert con l'Encyclopédie ad ind.; R. Ajello, Arcana juris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...