FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...]
Il F. studiò diritto; è infatti ricordato Firenze, perché Lucca non desse asilo ai ribelli e banditi fiorentini. . 302, 305, 308 s., 320-326; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze s.d., p. 182; C. Meek, Lucca 1369-1400, Oxford 1978, pp. 218, 221 n ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] reintegro della minoranza nei suoi diritti, convinsero il governo ducale a a Ginevra, da anni asilo dei perseguitati di religione Pellice 1883; P.E. Meille, G. G., Turin 1883; D. Perrero, Il rimpatrio dei valdesi del 1689 e i suoi cooperatori ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] il fallimento della sua impresa contro Montepulciano, il D. trovò nuovamente asilo a Siena. Niccolò ed il governo dei Cinque anni a Niccolò l'immunità personale e reale, ed il diritto di continuare a risiedere in Montepulciano; si assumeva inoltre l' ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] a Ferrara, per sostenere i diritti di Nicolò III, figlio ed erede di Alberto V d'Este, contro il tentativo di l'impossibilità di riconquistare Ascoli, Obizzo fuggì e trovò asilo a Milano.
Nel 1437 Obizzo tentò nuovamente di riconquistare Ascoli ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] , presso cui avevano già trovato asilo molti esuli veronesi che vedevano, accelerare la caduta della sua città d'origine. Ma gli avvenimenti susseguenti in qualunque modo acquisiti, di tutti i diritti e le giurisdizioni, veniva relegato in perpetuo ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] a non "esagerare nell'esercizio del diritto di proprietà", che "non sempre suo palazzo fiorentino un comodo asilo per profughi, anziani e mutilati 1909-1913, II, Roma 1979, p. 668; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] a far parte del consiglio d'amministrazione delle Opere pie.
Durante Reagì al provvedimento rivendicando il diritto alla libertà di pensiero e Buttafuoco, Le Mariuccine. Storia di un'istituzione laica. L'asilo Mariuccia, Milano 1985, pp. 31, 39, 74, ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , dove trovò finalmente tranquillo asilo a Parigi.
Non ci Bibl.: Palermo, Biblioteca comunale, Qq E 149:G. D'Angelo, Giornale della città di Palermo, pp. 328 giansenisti siciliani del secolo XVIII, in Il diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), I, pp. ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] cattedra, nel 1834, con diritto agli emolumenti, ufficialmente per vana, così come quella di asilo in Piemonte, che incontrò ostacoli , sua nativa città, Arezzo 1860; E. Michel, F. D. Guerrazzi e le cospirazioni politiche in Toscana dall’anno 1830 all ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] consolidato sino a divenire uno dei più importanti d'Italia, e l'asilo Clemente Primodì, sostenuto e animato dal suo costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...