TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] il progetto di Costituzione da sottoporre all’Assemblea: partecipò in particolare ai dibattiti sul diritto di sciopero, sulla famiglia e sul dirittod’asilo.
L’8 febbraio 1947, dimessosi Saragat dopo la scissione di palazzo Barberini, Terracini fu ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] , bolle papali, matrimoni, applicazione dei decreti tridentini; allo Stato spagnolo a proposito della limitazione del dirittod'asilo, della partecipazione del clero ai carichi dello Stato, della riduzione degli aggravi dei benefici con pensioni ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] di quel clero"), non meno rigido e puntiglioso fu il suo intervento nel reprimere gli abusi specialmente in materia di dirittod'asilo e la riluttanza del clero a sottoporsi alle leggi dello Stato: "non deve certamente tollerarsi - scriveva il 13 ott ...
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Nuove forme di solidarietà sociale
Matteo Cosulich
Il contributo che segue intende esaminare le novità, soprattutto legislative, introdotte nell’ultimo anno nell’ambito della solidarietà sociale, [...] del 1789, la fraternità (internazionale), i cui echi possono leggersi nel nostro testo costituzionale, con particolare riferimento al dirittod’asilo (art. 10, co. 3, Cost.), al divieto di estradizione per reati politici (art. 10, co. 4, Cost ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] in vertenze fiscali con le autorità; nel 1565 difese con successo, davanti al Consiglio dei dieci, il dirittod'asilo che i nobili castellani rivendicavano nelle loro giurisdizioni; nel gennaio 1567 pronunciò a Venezia una eloquente orazione sulla ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] divino e nel ribadire la legittimità del potere temporale e l'inalienabilità di taluni privilegi (il foro ecclesiastico, il dirittod'asilo: evidente il riferimento alla situazione piemontese) nel campo dei rapporti tra Chiesa e Stato. Nel 1857, in ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] in un'opera dedicata a questo tema e pubblicata nel 1763, mostra come il dirittod'asilo avesse un'origine pagana e risalisse alla lex Iulia maiestatis (pp. 152 ss.).
Quest'opera ebbe un certo successo. Nel 1725 fu ristampata a Ginevra da Marc ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] tessuto la storia ed esaminato le varie specie di dirittod'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in alcuni ambienti ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] taglia che Venezia aveva posto sul "Milanese", professandosi servitore di S. Marco. Inizialmente Venezia parve concedergli il dirittod'asilo, ma in seguito alle pressioni di Francesco II, che nel febbraio 1506 mandò il fratello Gianfrancesco al doge ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] Repubblica di Venezia. Egli chiedeva infatti perdono per le violazioni delle immunità ecclesiastiche, in particolare del dirittod’asilo, per gli abusi d’ufficio, per le torture e le terribili sentenze comminate al servizio del governo veneziano. È ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...