PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] cattedra, nel 1834, con diritto agli emolumenti, ufficialmente per vana, così come quella di asilo in Piemonte, che incontrò ostacoli , sua nativa città, Arezzo 1860; E. Michel, F. D. Guerrazzi e le cospirazioni politiche in Toscana dall’anno 1830 all ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] consolidato sino a divenire uno dei più importanti d'Italia, e l'asilo Clemente Primodì, sostenuto e animato dal suo costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] Paolo, era ingegnere e risiedeva a Piacenza d’Adige. Il padre, noto avvocato, morì durante la Grande Guerra.
Dopo aver frequentato l’asilo e le elementari presso l’istituto Madama Clair lettere, della medicina, del diritto e del giornalismo: Enrico ...
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UZIELLI, Sansone
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 30 ottobre 1797 da Giuseppe e da Allegra Morpugno.
Apparteneva a un’antica famiglia di israeliti sefarditi, colta e di tradizione liberale, che, [...] dei nipoti, in piazza Massimo d’Azeglio a Firenze.
Nel 1846, 46-56), arrivando a negare il suo diritto di cittadinanza in quanto ebreo e a lanciargli come politica: la Società di signore per gli asili infantili di carità di Livorno, in Nuovi studi ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] a Gallarate dell’ospedale, dell’asilo infantile e del teatro. Alla morte (Roma 1901), dove sostenne il diritto di ogni cittadino di controllare i Albini: «Se io dovessi definire uno dei mali d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] , come invece pretende dagli altri soci (D. Bizzarri, Il monopolio del sale a erano colpevoli di aver dato asilo ai ribelli. Cinque anni dopo Chiaudano, Studi e documenti per la storia del diritto commerciale italiano nel sec. XIII, Torino 1930, ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] di una cospicua famiglia abruzzese, a 25 anni Pierantoni era già professore di diritto presso l'Università di Modena. Partecipò come volontario alla terza guerra d'indipendenza. In seguito insegnò all'Università di Roma e dal 1874 fu deputato ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] in una spinosa causa di diritto matrimoniale tra i membri di per l’Ordine intero a causa dell’asilo a lui concesso in quell’abbazia Torino 1897, pp. 235 s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni, II, 2, ...
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MASSEI, Carlo
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Lucca il 31 ag. 1793 da Pier Francesco Giuseppe e da Laura Burlamacchi, sposata dopo la morte della prima moglie Rosa Caterina Graziani.
La famiglia Massei [...] più famose università d’Europa. Scelto l’ateneo di Bologna, il M. già il 6 luglio 1816 conseguì la laurea dottorale in diritto a pieni voti a Lucca, nel 1835, fu tra i promotori di un asilo infantile sul modello di quello fondato a Cremona da F. ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] non solo per ristabilire i suoi diritti di feudatario, ma anche per 1528 il C. era a Trapani capitano d'armi per apprestare difese contro la flotta turca dove Clemente VII, zio della nuora, assicurava asilo e protezione.
Appena giunto a Roma, per ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...