OSPIZIO (xenodochīum, hospitium; fr. maladrerie)
Pier Silverio LEICHT
Bruno Maria APOLLONJ
Nel periodo cristiano dell'impero sorsero case destinate al soccorso degli orfani, dei poveri o dei pellegrini. [...] ospedale (v.) e del collegio (v.).
Vedi anche asilo; beneficenza e assistenza.
Bibl.: L. Cibrario, Dell'economia , Storia del diritto italiano, 2ª ed., III, Torino 1894; V. Fainelli, L'assistenza nell'alto Meidoevo; i xenodochi d'origine romana, ...
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INNOCENZO XI papa
Giovanni Battista Picotti
Benedetto Odescalchi, nato a Como il 19 maggio 1611 da ricca famiglia di commercianti, dottore in diritto, cardinale (6 marzo 1645), legato di Ferrara (1650), [...] di grande strettezza. E dette egli stesso l'esempio d'una economia rigidissima, così da migliorare le finanze dello " degli ambasciatori in Roma, cioè il loro diritto di franchigia e di asilo, dannosissimo alla giustizia (circolare ai nunzî, 4 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] asilo degli israeliti, "parenti e […] concittadini di Gesù", in territori neutrali senza tralasciare d Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Vespasiano ostruì lo sbocco di una scala che dalla piazza dell'asilo, attraversando in traforo obliquo il Tabulario; scendeva nel Foro a puramente religioso. La legge decemvirale d'altronde non abrogò i diritti acquisiti da alcune famiglie di inumare ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] se non di diritto, lo stato romano già considerava le Venezie una parte integrante della propria sfera d'interessi e di Grimoaldo), sebbene alcuni studiosi preferiscano identificare l'asilo del presule opitergino e degli altri fuggiaschi con ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] dei dilettanti e quella di coloro che più o meno a buon diritto si sogliono ascrivere tra i poeti, non tanto un'espressione della incertezza più liricamente commossi, a feste teatrali come L'asilod'Amore, che è tutto un vario tessuto di definizioni ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] .I., G.F.C.I. (Gioventù Femminile Cattolica Italiana), U.D.C.I. e F.U.C.I. -, la commistione fra progresso", un popolo che ha diritto all'espansione in quanto civilizzatore, 1863 a S. Trovaso con asilo infantile, scuola magistrale, oratorio ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] indolente, di passivo"(122), esalta il suo diritto di epicureo parassita, dato che ritiene una Diana e la Tuda il 16, Sei personaggi in cerca d'autore (e l'autore il 18 tiene un discorso sulla di calcio limitrofi all'asilo di suore, Liberi tutti ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] la trasformazione della ‛guerra' in ‛diritto'. Rimane la questione di sapere se e teoria della libido; c) l'Es e il processo primario; d) i sogni; e) l'Io e le difese; f) il , del mangiare, del bere, di un asilo, del sesso e della vicinanza di un ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] di entrambi i sessi (una specie di asilo infantile) (44). E su questo piano, della libertas Ecclesiae o comunque del diritto del clero a vivere canonice, che non accetti di farsi strumento docile, ardente d'amore, nelle mani di Dio; che in ogni ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...