CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] 13 genn. 1681, contro il diritto di regalia di Luigi XIV, solo , promettendo loro protezione e asilo in Polonia. L'opera ; Vat. lat. 7440, ff. 46-47: biografie dei C. scritte da Orazio d'Elci, l'ultima corretta a suo favore; Var. lat. 10406, f. 55: ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] si trasferì nei locali dell’asilo israelitico al Lungotevere Sanzio 13 1946-2006. Testimonianze a sessant’anni dal diritto di voto per le donne italiane ( e Bibliografia
V. Benetti Brunelli, Il primo giardino d'infanzia a Venezia, Milano et al. 1931, ...
Leggi Tutto
VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] aver disobbedito al papa avendo dato asilo ai nemici della Chiesa e di aver completato gli studi di diritto a Perugia, soggiornò presso la 1909-1910), pp. 171-216; Id., L’itinerario d’Isabella d’Este Gonzaga attraverso la Marca e l’Umbria nell’ ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] di Piacenza nel 1747) il C. non si può ritenere "uomo d'oscuri e poveri natali" come vorrebbe il Verri, ma neppure di sua unica fatica di studioso del diritto, un saggio, pubblicato postumo, sulla limitazione dell'asilo sacro, in cui rivela una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] in tutte le 35 tribù: i diritti degli italici sono un tema popularis ma e lo status di alleato. Le città greche d’Asia si sottomettono a loro volta, subendo un sino in Armenia, dove il re Tigran aveva dato asilo al sovrano nemico, ormai in fuga. Nel 68 ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] da essa abitato. Dal punto di vista del diritto canonico, infatti, il c. ha uno statuto particolare 3, Helsinki 1987, pp. 429-432.P. D'Achille
Storia e architettura
In architettura il termine c. Carceri ad Assisi, asilo dei più rigorosi sostenitori ...
Leggi Tutto
Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bosnia-Erzegovina è uno stato nato formalmente nel 1992 a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. L’atto, sancito [...] croata.
Popolazione, società e diritti
Quasi a ricalcare la complessità un elevato flusso migratorio di richiedenti asilo politico e migranti economici – tanto circa metà della popolazione. I settori d’occupazione principali sono il commercio al ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] corte di Roma e il Vangelo, in Il Diritto, 31 ott. 1859, ristampato a parte a e a favore dell'esenzione degli asili infantili).
La sua opera benefica non poi rimangono i Souvenirs historiques di Costanza d'Azeglio (Torino 1884), ove sono pubblicate ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , più di dieci anni dopo, dovrà cercare asilo in Francia. Finita la crociata, il B. a buone condizioni i diritti dell'arcivescovado sul I, Halle 1895, passim; C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo d'Oria e i suoi annali, Venezia 1930, pp. 77-112; ...
Leggi Tutto
Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] diritti umani: la Libia non dispone di una legislazione adeguata per la tutela dei rifugiati e dei richiedenti asilo riserve di greggio accertate: circa 44 miliardi di barili, le maggiori d’Africa e tra le più vaste in assoluto. La Libia non ha ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...