SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] al 0° 50′ lat. S. presso Casce Gugurdè, donde devia a SE., diritto su Ras Chiambone, così da includere le cinque isolette di Dicks Head, che si centri; a Mogadiscio esistono un asilo infantile, un orfanotrofio, una scuola d'arti e mestieri. Dal ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] rimase alle generazioni successive che sviluppare teoricamente il diritto sotto forma d'interpretazione dei testi sacri (Corano e ḥadīth) e - ma adibita anche a scuola, a ricovero e ad asilo; in numerose regioni serviva pure da municipio. Fu un ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] C. Cavour, C. Boncompagni, Roberto D'Azeglio e altri. Oggi gli asili o scuole materne, dirette da enti largamente il padre il titolo di conte e marchese, chiara allusione ai suoi diritti su Torino. Nel 1131 un documento lo rivela padrone di Torino, di ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] quei semplici dovevano avere respiro d'intensa vita. Figure campestri, che si sollevano diritte e come statuarie sulle loro studî di F.A. Wolf. Nel canto dei semplici, condotti al loro asilo di pace, si arieggiava all'epica omerica. E G. ha cuore di ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] 34,5 milioni nel 1900, a 41,9 nel 1913. La percentuale annua d'aumento è stata di 1,11 nel decennio 1871-80, 0,93 nel di correligionario diede asilo, a varie riprese (v. germania: Storia). Se non di diritto, in parte almeno di fatto è già sorta ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] che un carcere enorme, privo d'ogni contatto con quella nobile Inghilterra, che sola era rimasta asilo generoso del pensiero e rifugio illustre la pace del mondo; autodecisione dei popoli; pari diritti di tutti i popoli; creazione di una associazione ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] campo si lascia un albero come asilo per lo spirito degli alberi. Oltre sposare senza essersi guadagnato il diritto al costume di guerriero col dans le Nord-Annam, in Bull. de l'École Fr. d'Extrême-Orient, XXIX, 1929; O. Janse, Un groupe de bronzes ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] suo sviluppo comincia a nutrir l'ambizione d'influire non soltanto sulla vita economica dei fabbrica la massa ha certamente i suoi diritti, ma non deve e non può contare scuola di pesca in Venezia e per asilo dei figli dei pescatori, e la caserma ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] del suo primo asilo infantile (1837), in don Enrico Tazzoli e in mons. Luigi Martini fervidi apostoli d'umanità; e già imperiale per Mantova e la concessione di tutti i beni e i diritti dei Bonacolsi furono date da Ludovico il Bavaro a Cangrande. La ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] uomo, un po' il fatto di trovare in Ginevra un asilo sicuro contro le persecuzioni, fecero sì che pai.- ticolarmente dalla Erano d'altronde, i calvinisti, i più decisi nella difesa dei loro diritti: poiché mentre l'opposizione di Guglielmo d'Orange ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...