Immigrazione nel Mediterraneo: l’agenda europea
Stefano Amadeo
Come rimedio alla crescente pressione migratoria e alle drammatiche difficoltà sperimentate da taluni Stati membri l’Agenda europea sulla [...] frontiere esterne, sul rafforzamento della politica d’asilo e sulla modernizzazione della politica di al legislatore dell’Unione da importanti sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo. Questa ha accertato la violazione del principio del ...
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Dialogo tra Corti in materia di immigrazione
Lina Panella
L’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di immigrazione, basate sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati membri [...] Dublino, la responsabilità dell’esame di una domanda d’asilo spetta soprattutto allo Stato di ingresso, ma può codice dei visti e degli artt. 4 e 18 della Carta dei diritti fondamentali. La richiesta di visti per motivi umanitari di breve durata (90 ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] . A Madrid trovò una situazione delicata, con la regina Maria Anna d’Austria che, affiancata da una Giunta di governo, esercitava la reggenza e Roma in merito a questioni relative al diritto di asilo negli Stati italiani posti sotto la sovranità ...
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Immigrazione e asilo
Gianluca Bascherini
Le più recenti dinamiche migratorie evidenziano le carenze delle politiche comunitarie e italiane in materia e il sostanziale insuccesso del progressivo sbilanciamento [...] Stato UE) e facendo i conti con la progressiva eclisse nello spazio europeo del diritto costituzionale d’asilo, operata a partire dalla rimessa in discussione di quel diritto all’ingresso che ne costituisce il contenuto minimo.
1 Cfr. ad es. C. cost ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] era rifugiato in convento, negandogli il diritto di asilo sulla base del diritto canonico, civile e della Sacra Scrittura incisivi profili dei familiari: il delfino Francesco, il duca d'Orléans Enrico, "malinconico" ma più dotato del primogenito, la ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] motivo dell'esortazione alla guerra con esclusione del diritto di asilo nei luoghi sacri; ed è proprio sui propositi L.De Lagger, L'Albigeois pendant la crise de l'Albigéisme,in Revuo d'hist. ecclés.,XXIX(1933), pp. 866 s.; P. Belverron, Lacroisade ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] parere su alcuni casi controversi di applicazione del diritto di asilo, il C. propose una linea di artisti friulani dal sec. IV al XIX, Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica di Venezia, II ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (v. vol. I, p. 300)
P. Aupert
Le campagne di scavo avviate nel sito della città (nel 1975 sull'acropoli da parte di una missione organizzata dalla Scuola [...] resti delle costruzioni ellenistiche si sovrappose, agli inizî del II sec. d.C., un tempio grandioso che sorgeva su una crepidine di tre gradini benefattore della città e un santuario con diritto di asilo. Il complesso risale all'età imperiale; ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] della nunziatura e la limitazione del diritto di asilo offerto dai luoghi sacri (Vincenti Mareri 23, 28, III, 1-5, 9-14, 16, 18; Parigi, Archives nationales, AF/IV, Secrétairerie d’État impériale, cartt. 1045, f. 6, cc. 1-3, 1046 f. 3, cc. 60-63 ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] e degli abusi commessi.
L'ex prefetto del pretorio d'Italia Gregorio, per esempio, citato a comparire, si era rifugiato in una chiesa di Roma, invocando il diritto di asilo. Si decise infine a presentarsi al commissario imperiale a Siracusa ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...