STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e nessun altro organo, neppure il Congresso (questo ha un dirittod'iniziativa in proposito, come i parlamenti degli stati: ma per delle sette religiose). Dalla Germania è stato ripreso l'asilo infantile.
La scuola media si è sviluppata dalla Latin ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] rotta l'ondata bolscevica, così rivendicava a sé anche il dirittod'imprimere alle elezioni e al blocco la sua impronta. Quindi, didattici nazionali fervidamente promossi. In seguito gli asili infantili (scuole materne) aumentarono di 2500, così ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] l'accordo del 25 ottobre 1726 Benedetto XIII derogava al dirittod'investitura in favore di Vittorio Amedeo II, e gli antitracomatosa, l'istituzione di scuole popolari e medie, di asilid'infanzia, di opere assistenziali di varia portata e finalità ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] schiavo fuggito aveva il diritto di impossessarsene e trascinarlo con sé (salvo il diritto di asilo nei templi); questo fioritura, sia per l'aumento della ricchezza e del lusso nei paesi d'Occidente, sia per l'aprirsi a questo commercio di due nuove ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] i primi per tempo devono cadere fra il sec. II a. C. e la metà del I d. C. (A. Brinkmann, in Rheinisches Museum, LXlV, 1909, p. 310 segg.; H. Rabe, specie in riguardo al riconoscimento del diritto di asilo. Possediamo anche lettere di governatori dei ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] dello stato di nomina, senza però che i detti locali possano servire di asilo; c) l'esenzione da imposte e tributi sotto condizione di reciprocità; d) il dirittod'adoperare, conformemente agli usi, le insegne del proprio stato (bandiere, stemmi, ecc ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] di espansione, determinata soprattutto dalla crescente importanza del tempio di Artemide, che, per il diritto di asilo di cui godeva e per essere la sede d'una grande banca asiatica, richiamava via via sempre più numerosa popolazione intorno a sé, la ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] Beoti; al di là una sala a colonne (26), forse oploteca o sala d'armi. Sopra, a nord, in fila sono le sostruzioni di altri quattro tempietti, calendario religioso dei Greci e infine al diritto di asilo e all'emancipazione degli schiavi, liberati sotto ...
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. I sistemi bancarî dei diversi paesi sia appartenenti a gruppi di interessi imperiali, sia che debbano soltanto servire ai bisogni creditizî di un solo mercato ben delimitato, geograficamente e politicamente, [...] hanno chiesto alla City un semplice e temporaneo "diritto di asilo" senza volersi fissare in alcun circuito produttivo della erano mantenute libere da gravi immobilizzi, lasciando alle banques d'affaires, agl'istituti di credito mobiliare, il compito ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] , in particolare agli stranieri extra-comunitari, e al diritto di asilo (v. rifugiati, in questa Appendice). Di notevole Milton Keynes 1988 (trad. it. Padova 1992).
D. Held, Citizenship and autonomy, in D. Held, Political theory and the modern state, ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...