Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] di indagine delle scienze storiche, apparteneva di diritto al campo d'azione della letteratura; anche se poi, a storia e invenzione romanzesca, fu un'idea avallata anche da A. Maurois - autore, a sua volta, di b. come Ariel ou La vie de Shelley (1923 ...
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BEVILACQUA, Alberto (App. IV, i, p. 258)
Scrittore e regista cinematografico. Nel 1978 ha pubblicato Una scandalosa giovinezza, storia ambientata nel periodo compreso tra i moti contadini della Padania [...] tornato ancora una volta alla sua città d'origine di cui ci offre, con una incantati (1991), romanzo imperniato sul diritto alla felicità, quella 'misteriosa congegno narrativo. In questo romanzo l'autore tratteggia un quadro piuttosto amaro di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] uscire dalle terre della Chiesa, e di far tregua con Roberto d'Angiò. Rispose l'imperatore il 6 agosto, affermando l'indipendenza dell'autorità imperiale da quella del pontefice, e il diritto di risiedere nella capitale dell'Impero. Poco dopo lasciò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] modo di vivere onestamente. Questa è la filosofia, di cui l'autore si occupa. La filosofia ha un duplice oggetto, in quanto considera d'intelletto con la metafisica, e quelli dotati d'immaginazione con la matematica); quindi l'etica, con il diritto ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] (mezzo per conoscere una biografia, una psicologia individuale, un autore); d) come ‛oggetto pedagogico' (da commentare o imitare o ammirare , per esempio, non ha avuto per lungo tempo diritto di cittadinanza nella letteratura se non a condizione di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] saltuariamente, le lezioni di diritto, che dovettero esercitare un L. di Breme, che fiutò il vero autore del saggio. Al certo la divulgazione del 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] de la Sicile (Paris s.d. [ma 9 febbr. 1848]), in cui ribadiva il diritto storico dell'isola alla costituzione e le idee e i criteri ispiratori erano pur sempre quelli dell'autore del Vespro.Ancora qualche anno avanti l'uscita del primo volume dei ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Carte Machiavelli [d'ora in avanti CM], I, 57).
Espulsi i Medici da Firenze (9 nov. 1494) e affermatasi l'autorità di G. Procacci, pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] forse iniziò anche gli studi di diritto, preparandosi a una futura carriera stesso livello di forza e di autorità di cui aveva goduto Roma alcune sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. Smith, The ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] particolare potrà definire il diritto e il torto di considerazioni arte non è oscurità, ma luce, e non è giochetto d'oscuramento, perché è cosa seria" (B. Croce, Problemi di suo modo di trattare i libri e gli autori; e se fu qualche cosa, e per quel ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...