GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] con un ordine diverso, secondo l'esemplare "d'autore" conservato nello "scrinium" lateranense, dal quale con il potere politico, terreno saldamente difeso dal papa, reclamando i diritti del foro ecclesiastico - per es. nei confronti del duca Teodoro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso ma anche di alienazione. ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] e, negando che lo schivo gesuita, insegnante di diritto, fosse autore di gran parte dello scritto, difende la situazione 1752), ibid. 1965, pp. 21, 94-100; F.A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, Venezia 1750, p. 307; III, ibid. 1751, pp. 419- ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] dirittod'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d ha creato così un "caso" politico gravido di pericoli per l'autorità di Roma. Anche in questo il C., che non perde ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] 1473, anno in cui il C. fu professore di diritto nello Studio di Roma, incarico che gli fu confermato 7971:P. L. Galletti, Notizie di famiglie, f. 9; Annali di Fermo d'autore anonimo, in Cronache della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] a Padova e infine a Bologna dove si laureò in diritto, diventando lettore nello Studio e iniziando la carriera ecclesiastica. poesia, nobili o popolari, in disuso o senza esempi d’autore; nel complesso «restavano, comunque, tutte coteste prove, e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] riformati.
La F. rinunciò ufficialmente ad ogni suo diritto in favore dei fratelli, che a nome di lei , nello stesso monastero dove aveva vissuto, che conserva un suo ritratto d'autore ignoto.
Dopo la morte la fama della F. crebbe ancora. Innocenzo ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] fornito di una dottrina troppo solida oppure desiderava possedere - da animiratore qual era, più che amico - un commento d'autore al testo allegorico della prima lettera: cortesia richiesta e ricompensata in anticipo con l'invio della miniatura.
Il ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . Paris., n. 522; Reg. d'Honorius IV, n. 35).
La testimonianza di autori contemporanei, come Enrico di Gand e Goffredo sapienza, l'uno maestro di teologia e l'altro dottore di diritto canonico e civile, entrambi educati in Francia (Dupuy, Histoire du ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cui lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al 'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte e tenta anche qua e là notevole fortuna. La si ritrova in autori di ogni genere. Alcuni ne conservano ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...