Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] , poté proseguire dal 1527 lo studio del diritto a Orléans (1528) e a Bourges ( la vita civile (formalmente regolata dall’autorità civile indipendente da quella ecclesiastica) doveva pubblica europea: scrisse ai re d’Inghilterra, Danimarca, Svezia, ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] due lettere indirizzate dall'autore al suo antico maestro), Anselmo da Besate ricorda ripetutamente D., che definiva "philosophus", nel campo della logica, della retorica, del diritto, considerate ormai scienze separate e indipendenti. Ripresi e ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] da Lisbona diretto in Cina; ma non avendo ottenuto dalle autorità portoghesi il permesso di trattenersi a Macao, ne ripartì il 22 al M. R. P. Mutio Vitelleschi, Generale della C. d. G., dalla Cina per ordine del Padre Francesco Vieira visitatore l ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] dai biografi come beato.
Il B. fu autore di varie opere devozionali, come Il Monte sancto degli scritt. sanesi, I,Siena 1824, pp. 107-113; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia,IV,Venezia 1846, pp. 422-423; G. Gigli, Diario senese,II,Siena 1854, ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] l'autore di opuscoli polemici, in cui contestava le origini dei frati agostiniani, negando loro il diritto di , Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II, Milano 1745, pp. 478 s.; D. Perini, Bibliographia augustiniana, Firenze 1929, 11, pp. 194 s.; ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] legge è da ricercarsi nella società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che attribuiva al sociologo un settore specifico di ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] una possibilità di cura/assistenza; d) si basa su concetti non la reclusione da sei a quindici anni ecc.
Diritto
Atto giuridico revocabile con il quale una persona apocrifo siriaco del Nuovo Testamento di autore monofisita, composto forse in greco ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] studiò diritto canonico a Napoli, ove per influsso del oppose all'iconoclastia di Leone Isaurico. Autore di sermoni (alcuni inediti; non notaio del protospatario Teognosto, si dedicò a una vita d'intenso ascetismo, non esente da stranezze, sì che ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] della politica (1839), Filosofia del diritto (1841-45), Delle cinque piaghe in 4 volumi, e nel 1836 col nome dell'autore. Con la lettura del Panegirico di Pio VII ( giustizia sociale, con appendice sull'unità d'Italia (1848); Delle cinque piaghe della ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] a contatto con le opere degli autori della tarda scolastica (R. Holkot, P. d'Ailly) e con quelle di Erasmo e di L. Valla. Dopo essere stato per alcuni anni al servizio di Juan de Quintana, dottore alla Sorbona e autorevole membro delle Cortes di ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...