ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] Alessandrini da Chiari, professore di diritto canonico nello Studio di Padova , fu dedicata a Paolo III; l'autore giustificava la sua scelta con la volontà di 99, 102, 277, 297; L. Fé d'Ostiani, Bresciani al concilio Tridentino, in Archivio veneto, ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] -, il B., pur negando di essere l'autore del libello, si adoperò in ogni modo con varie quindi giudicarle al lume del diritto naturale delle genti; la pp. 72 s., 281-405;G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 1778). Trattò anche questioni di diritto canonico e diede alle stampe tre (monografia che elabora gli studi precedenti dell'autore intorno all'A.). In particolare, per G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, pp. 85-104 (per ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] diritto, ma dopo pochi mesi decise di entrare nella Compagnia di Gesù insieme cui uno inedito, diretti alle autorità di Propaganda Fide, l'I. 73, 103, 108, 112, 120, 126, 145 s., 205; D. Sabbatucci, Politeismo, II, Roma 1998, pp. 654-667; N. Standaert ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] gesuiti negli ambienti religiosi e laici; d'altra parte egli era destinato, come ed anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome pastorale di ricoprire la cattedra di diritto canonico nello stesso collegio. Il ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò individuarono in Pompedda l’autore del diario utilizzato in nasceva «una relazione che non può non generare diritti» e che non vedeva una «inconciliabilità totale ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] maggio 1754 a Roma, nell'archiginnasio della Sapienza, in diritto canonico e civile; iniziata subito dopo la carriera ecclesiastica - allo stesso A.; l'autore è invece mons. Gioacchino Tosi (cfr. J. Gagarin, Lés Jésuites d e Russie (1772-1785). ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] con la bolla di scomunica di Leone X e il Corpus di diritto canonico.
A più specifici problemi di teologia morale il C. si una spiegazione dei dieci comandamenti, che permette all'autored'indicare nel difetto dell'osservanza delle prescrizioni del ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , non può esser nato dopo il 1268. D'altronde in genere non era ritardata sensibilmente al , che sembrano considerarlo addirittura l'autore dell'opuscolo, mentre molti indizi portano in particolare dalle opere di diritto canonico, e precisamente dal ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] anche agli studi del diritto romano, particolarmente giustinianeo. dialettica,accuse e polemiche che l'autore immagina già rivolte a lui stesso dal pp. 34-42; U. Ronca, Cultura medioevale e poesia latina d'Italia nei secc. XI e XII, I-II, Roma 1892 ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...