Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] di altri astronomi di varie parti d’Europa ad attestare che quella stella importanti parti dell’opera divina; al diritto e alla consuetudine ecclesiastica computi accurati bisogna ascrivere Clavio tra gli autori che hanno contribuito a introdurre ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] Il lavoro gli fruttò un sussidio reale mensile e il diritto a partecipare alle sedute accademiche, ma il suo nome loro Riabilitazione. Secondo questi autori unica vittima della delazione del G. fu lo stesso Medici, obiettivo d'una azione mirante ad ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] seguire le consuetudini d'un patriziato di provincia diviso tra gestione dei beni privati, il diritto quasi ereditario italiana; in una lettera del 1711 a G. Grandi egli elencò accuratamente gli autori (A. Arnauld, F. van Schooten, J. C. Sturni, J. ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] a Tiriolo beni di qualche entità.
Gli studi del D. iniziarono, come d'uso, con pedagoghi privati; dapprima a Taverna, poi a matematica nel serrànario catanzarese, poi autore della discussa opera Elementi del diritto naturale (Napoli 1787) e ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] successivo prese la cattedra di diritto canonico presso le scuole Arcimboldi, . Autore di 35); Rapporto sull’opera intitolata «Dieu, la nature et la Loi» del Cav. D’Esquiron de Saint-Agnan, in Atti dell’Imperiale e R. Istituto delle Scienze Lettere ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] (donde le iniziali che in alcuni suoi scritti indicano l'autore: F.F.A.D.S.C., cioè Fra' Fedele Aracri da Stallettì Cappuccino). nel 1787, un Esame Critico di una lettera di D. Fr. Spadea contro gli Elementi di Diritto Naturale dell'Abb. G. A., e lo ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] , accreditati matematici e letterati - dall'autore che volle ascoltarne il giudizio; a VI la cattedra ordinaria di diritto canonico - tenuta prima di genn. 1730 (per la data di morte); Giornale de' letterati d'Italia, XXXII (1718), p. 511; G.B. Vico, L ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...