LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] che, alla morte del padre, studiava diritto a Bologna.
Il L. morí a Milano; Francesco Sfondrati, giureconsulto e autore del poemetto De raptu Helenae; , in occasione del trigesimo della morte di Beatrice d'Este, moglie di Ludovico il Moro e signora ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] maestro I. Marsilio. Nel 1528 conseguì il dottorato in diritto civile. Gli anni trascorsi a Bologna gli permisero di furono piuttosto lunghi e dovettero impegnare l'autore dal 1576 al 1586, ultimo anno del governo dei duca d'Ossuna, a cui il F. dedicò ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] giuridiche e all'insegnamento del diritto, per cui la poesia Fu membro dell'Accademia degli Insensati e autore di cantate per musica, di discorsi cura di E. Chiorboli, Bari 1912, p. 332. Cfr. inoltre G. Natali, Il Settecento, Milano s.d., ad Indicem. ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. Morto il Gratiadei prima che il rhetorice artis professor" presso la facoltà di diritto civile dell'università di Lovanio e cominciò , costituiva la copia donata dall'autore al duca e, dopo essere passato ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] , accreditati matematici e letterati - dall'autore che volle ascoltarne il giudizio; a VI la cattedra ordinaria di diritto canonico - tenuta prima di genn. 1730 (per la data di morte); Giornale de' letterati d'Italia, XXXII (1718), p. 511; G.B. Vico, L ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] subito dopo, in quanto membro di diritto dell'Ufficio di sanità, della peste fu pubblicato, molto dopo la morte dell'autore, a Bergamo nel 1681. Il G. storia italiana, VI (1865), pp. 411 s.; D. Calvi, Scena letteraria de gli scrittori bergamaschi, I, ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] (Torino 1864, rist. 1873 e 1877), F. D. Guerrazzi e le sue opere (Livorno 1865, con scorcio del periodo cavouriano - collaborando al Diritto e alla Voce del Progresso - la direzione della divisione tecnica.
Fu autore, oltre che di numerosi opuscoli ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] . Egli ebbe a Bologna tanta autorità e rinomanza che, mentre era ancora per tanti anni tenuto cattedra di diritto, non si conoscono sue opere di Venezia 1755, p. 219; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 868; G. Fantuzzi, ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] Paolo Tossignano, che era lettore di diritto a Parma, e si laureò Alessandri Carissimi Castri episcopi "habita Parmae in aede D.V. Steccatae die 28 Martii 1626". L'orazione tradizione barocca, che l'autore parmigiano seppe sapientemente innestare ...
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BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] ,Filippo e Francesco fratelli Moretti nipoti dell'autore ancor vivente. Imotivi della poesia burlesca del 1893; E. Bertana, Il Parini tra i poeti giocosi del Settecento, in Giorn. stor. d. lett. ital.,suppl., I (1898), pp. 1-81; A. Rinaldi, F. ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...