ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] sempre a Bergamo, gli studi di diritto che continuò a Padova, dove ebbe per reprimere il banditismo e per perseguire gli autori di torbidi. Due volte l'A. vide 1571.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 272- ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] , fino a conseguire la laurea in diritto canonico e civile ed essere reputato un quali è affidata la scarsa fama dell'autore, erano terminati e già conosciuti, in Mazara dove s'impegnò nei suoi doveri d'ufficio con tanto scrupolo e precisione che ...
Leggi Tutto
LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] che, alla morte del padre, studiava diritto a Bologna.
Il L. morí a Milano; Francesco Sfondrati, giureconsulto e autore del poemetto De raptu Helenae; , in occasione del trigesimo della morte di Beatrice d'Este, moglie di Ludovico il Moro e signora ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] maestro I. Marsilio. Nel 1528 conseguì il dottorato in diritto civile. Gli anni trascorsi a Bologna gli permisero di furono piuttosto lunghi e dovettero impegnare l'autore dal 1576 al 1586, ultimo anno del governo dei duca d'Ossuna, a cui il F. dedicò ...
Leggi Tutto
CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] giuridiche e all'insegnamento del diritto, per cui la poesia Fu membro dell'Accademia degli Insensati e autore di cantate per musica, di discorsi cura di E. Chiorboli, Bari 1912, p. 332. Cfr. inoltre G. Natali, Il Settecento, Milano s.d., ad Indicem. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. Morto il Gratiadei prima che il rhetorice artis professor" presso la facoltà di diritto civile dell'università di Lovanio e cominciò , costituiva la copia donata dall'autore al duca e, dopo essere passato ...
Leggi Tutto
GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] , accreditati matematici e letterati - dall'autore che volle ascoltarne il giudizio; a VI la cattedra ordinaria di diritto canonico - tenuta prima di genn. 1730 (per la data di morte); Giornale de' letterati d'Italia, XXXII (1718), p. 511; G.B. Vico, L ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] subito dopo, in quanto membro di diritto dell'Ufficio di sanità, della peste fu pubblicato, molto dopo la morte dell'autore, a Bergamo nel 1681. Il G. storia italiana, VI (1865), pp. 411 s.; D. Calvi, Scena letteraria de gli scrittori bergamaschi, I, ...
Leggi Tutto
BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] (Torino 1864, rist. 1873 e 1877), F. D. Guerrazzi e le sue opere (Livorno 1865, con scorcio del periodo cavouriano - collaborando al Diritto e alla Voce del Progresso - la direzione della divisione tecnica.
Fu autore, oltre che di numerosi opuscoli ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] . Egli ebbe a Bologna tanta autorità e rinomanza che, mentre era ancora per tanti anni tenuto cattedra di diritto, non si conoscono sue opere di Venezia 1755, p. 219; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 868; G. Fantuzzi, ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...