CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] del 1561, gli lasciò 1.000 scudi; autored'un trattato, rimasto inedito, De morbis incognitis, , p. 38; G.Salvioli, I politici ital. della Controriforma, in Arch. di diritto pubblico, II(1892), p. 94; I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I…, ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] così l'indipendenza della scienza dalla religione, il diritto alla libera ricerca scientifica.
La lettera al Castelli per l'alacrità dialettica, per la critica al principio d'autorità e ai procedimenti logici della dottrina tradizionale: e, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] nella città natale gli studi di umanità e diritto, conseguì il dottorato in utroque iure il 2 ott. 1613. Dal 1614 al 1622 seguì politiche e morali non più presentate con ampie citazioni d'autorità ma in veste aforistica e con una sintassi assai ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] studi presso i gesuiti, già nel gennaio 1732 si laureò in diritto a Pavia. Le sue inclinazioni erano però per la letteratura e arditezza). Come altri autori della Milano di quel periodo il G. compose le sue opere - sinfoniche e d'altro genere - per ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] far studiare la retorica e il diritto civile.
Comincia a questo punto il G. e Filippo Beroaldo senior, autore di un commento a Svetonio, sul quale , Bologna 1870, pp. 45-55; A. Luzio, I precettori d'Isabella d'Este, Ancona 1887, pp. 12, 16 s., 19-25; A ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] la lingua alla politica e al diritto, si piegava nell'efficacia suasoria e della Curia papale e l'autore del primo formulario professionale, -E. Menestò, Firenze 1988, pp. 201-220; M.D. Reeve, The Circulation of Classical Works on Rhetoric from the ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] l'andata a Roma nel 1870 come il compimento di diritto della storia della città eterna, ma come un'usurpazione rivoluzionaria d'Italia (Milano), la prima antologia italiana dei Wanderjahre, presentandola come una sorta di passatempo cui l'autore ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] senza l'intervento del papa, ma il suo sacro diritto a essere puntualmente informato dei progressi delle esplorazioni non fu avvenimentiche seguirono la scoperta e i mutevoli stati d'animo del suo autore. Anche Antonio Pigafetta, criado di Magellano, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Al contempo rinunciò a ogni diritto ereditario a favore del fratello con sé. Egli ammise di essere l’autore solo dei libri che recavano palesemente sul Leipzig 1838, pp. 134-136; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, V, tav. XXX, s. n. t. (1841); ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] una composizione «letteraria» come tante altre: l'autore, che di sé ha un altissimo quanto artista.
A buon diritto, nel Seicento, Filippo frutto più tipico di tutta la sua esistenza di uomo e d'artista. Volerla differente è un non senso. Tanto più ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...