Dickens, Charles
Gianna Marrone
La voce della vecchia Londra
Ironia e satira, un senso di ribellione, ma anche di impotenza, verso le ingiustizie della società inglese ottocentesca sono i mezzi che [...] nei bassifondi londinesi.
La sete d'istruzione del giovane Charles trovò nuove abilità dimostrata da Dickens sia come autore sia come editore. Gli era stato personalità dello scrittore, è considerata un diritto dell'infanzia e di ogni classe sociale ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] il dottorato in diritto civile. Suo protettore 1759) da Bartolomeo Paschetti, autore anche di una traduzione italiana Tre lettere inedite di I. B., a cura di F. Nicolini, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXXIV (1919), n. 2, p. 81; A. Caro, Lettere ...
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Whitman, Walt
Valerio Massimo De Angelis
Il cantore dell’America
Considerato da molti il massimo poeta americano, Walt Whitman ha celebrato con i suoi versi liberi e audaci la grandezza della democrazia [...] nel 1855 con la pubblicazione, a spese dell’autore, di Foglie d’erba. Questa raccolta, che Whitman ripubblicherà in altre ’audacia con cui egli afferma il diritto della gente comune, delle donne, degli Indiani d’America e degli Afroamericani a essere ...
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Arcibaldo e Petronilla
Alfredo Castelli
La coppia più longeva del fumetto americano
La vita in famiglia costituisce una delle principali fonti di spunti narrativi, da quelli tragici o drammatici a [...] movimento volto a estendere alle donne il diritto di voto. La cosa, allora, destava ha mai conosciuto l'agiatezza diviene d'un tratto spaventosamente ricca? È , al punto che, realizzato nel tempo da vari autori, continuò a uscire per ben 87 anni! Nel ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] della sua vita. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio pisano, in quei componimenti in cui l'autore, con artificio vecchio e risaputo, . M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1,Brescia 1753, pp. 504-507;D. M. Manni, Notizie di ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] dichiarazioni sulla libertà di stampa, con cui rivendicava il diritto di vedere applicate leggi che non la limitassero. Liberato ’intellettualità cattolica italiana dell’Ottocento, autore di un precoce atto d’accusa nei confronti del darwinismo (L ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] sec. a.C.), che segnarono il passaggio dal diritto consuetudinario orale, di tipo magico-sacrale, a quello scritto ebbe altri illustri letterati (Enrico d’Auxerre e il suo discepolo e continuatore Remigio, autore di commenti grammaticali, letterari, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] in Italien (1860; trad. it. di D. Valbusa rivista dall’autore, 1876). Prima d’allora non mancano esempi dell’uso del termine e scientifico, le arti e l’architettura, la politica e il diritto, la vita religiosa, mentre il mito dell’antico si estende e ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] legge è da ricercarsi nella società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che attribuiva al sociologo un settore specifico di ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] idee ebbero un profondo influsso sulla pittura di paesaggio (C.D. Friedrich, C.G. Carus, P.O. Runge In tale concezione diritto, religione, arte al lettore le sensazioni soggettive provate dall’autore nell’avvicinarsi agli avvenimenti del passato (J ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...