FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] o male, a torto o a diritto, la professione del critico letterario" (cfr. Ritratti su misura di dedicato "A Emilio Cecchi autore dei Pesci rossi", cercasse per per gli stranieri"; il secondo i Narratori d'oggi di Angioletti e G. Antonini, "ridda ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità (ristampa, con aggiunte, dello scritto del 1879); M. Kovalevsky, La fin d'unearistocratie, trad. dal russo, Turin 1901, pp. 254, 257 s., 299 ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] , quindi, di pieno diritto in quella tendenza dottrinale anch'essa, dopo la morte dell'autore, da Scipione Ammirato il Giovane nel e ragion di Stato nell'opera di S.A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] quel Toscano che usavasi a’ tempi del Boccaccio, del Berni e d’altri simili di quella classe, ma come scrivono i Toscani de toscana».
Nella Prefazione alla prima edizione delle sue commedie l’autore affermò di aver preso a «Maestri» il Mondo e il ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] del diritto (Considerazioni generali sull'azione dello stato in rapporto ai diritti dei datata 1895), con L'Allegoria, prefazione a Le ballate d'amore e di dolore di L. Donati, con l pubblicati nel 1898 a spese dell'autore (Il monologo di Florindo, Il ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] del C. intrapresero gli studi di diritto ed altrettanto dovette fare il C. far affermare al Ferbach che l'autore della Vita e il C. di Luisa Strozzi, Macerata 1834, II, pp. 51-77; D. Valentini, Di alcuni dipinti esistenti a Ripatransone e nei paesi ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] a Pisa per seguire i corsi di diritto e, nel 1722, conseguì il dottorato in C. era conosciuto anche come autore di raffinati componimenti poetici e prose gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 1778). Trattò anche questioni di diritto canonico e diede alle stampe tre (monografia che elabora gli studi precedenti dell'autore intorno all'A.). In particolare, per G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, pp. 85-104 (per ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] gesuiti negli ambienti religiosi e laici; d'altra parte egli era destinato, come ed anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome pastorale di ricoprire la cattedra di diritto canonico nello stesso collegio. Il ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] d'opinione ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un trattatello di diritto 372-419).A chiusura del poema il C. invoca il ritorno dell'autore dell'Alfonsus e della Ad Scipionem Capicium elegia, il benedettino Onorato Fascitelli ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...