CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Venezia, poco dopo cioè la morte dell'autore. In essa, che risulta rivista anche in deve essere anche il capitano d'armi; il religioso deve leggere Istituzioni dell'Ordine gerosolimitano, in Riv. di storia del diritto ital., XIV (1941), pp. 84, 93; A. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di d'Aquileggia,in Vinegia 1556.
È questo senz'altro il lavoro letterario più importante del B., ove l'autore presenta ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Ch. Maturin. Né restò inattivo come autore: risalgono al 1830 l'apologo La Serpicina, il riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l , pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] e gli concedeva la legazione della Marca d'Ancona. Non essendo stato però accettato anni e la sua speranza di divenire viceré di diritto aumentò.
Il 14 dicembre del medesimo anno, morale in latino, in cui l'autore dimostra come la natura delle donne ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] di Roma, Venezia 159), e si legò d'amicizia con Guillaume Rondelet, il quale accompagnava e ottobre 1569 occupò, per diritto di famiglia, un posto nel Il tutto con ampie e accurate citazioni degli autori, per lunghe pagine di fitta stampa dei volumi ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] . 231 s.). In realtà, egli stesso credette assai poco alle offerte d'incarichi pubblici, di cui corse voce per un momento, e date per dallo stesso autore, che fu la base di successive ristampe.
Tuttavia l'opera più importante di diritto penale furono ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] il quale era molto superstizioso e tanto avverso ai monaci che soltanto la vista d'uno di loro gli rovinava la giornata.
In questa sensibilità tutta pratica ed oggettuale l'autore, pur monaco, si conferma come ben lontano dal vedere la storia in modo ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] privato in atti d’ufficio e favoreggiamento: erano accusati di non aver trasmesso all’autorità giudiziaria i risultati dell’Osservatorio Giordano Dell’Amore sui rapporti tra diritto ed economia. Sempre nel 1988 fu nominato vicepresidente ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] una indigesta summa di sapere antiquario, messa insieme, secondo l'autore (I, p. XIX: non è detto però che debba gli interessi principali cui il C. voterà d'ora in poi la sua attività di studioso mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] rapporto di G. col vescovo Oddone di Lucca, autore di una Summa sententiarum e vicino all'ambiente di d'un catalogue des manuscrits du Décret de Gratien, in Revue d'histoire ecclésiastique, XLVIII (1953), pp. 211-223; F. Calasso, Medio Evo del diritto ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...