CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del teatro, ogni suo diritto sulle programmate rappresentazioni della l'ordre de M. Cavalli, le premier homme d'Italie dans son art". Il 9 marzo l' bibl. dei musicisti cremonesi. Catal. stor-critico degli autori, Cremona 1951, pp. 29 s., 55-58, ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] nella notte del 4 agosto, che aboliva i diritti feudali, egli giunse ad affermare che la Rivoluzione , ce qui n'aura jamais lieu sans l'unité de doctrine et d'autorité; la quelle à son tour devient impossible sans la suprématie du Souverain Pontife ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , paggio che le mansioni a corte gli assegnavano di diritto, il L. s'era abbandonato con il giovane, senza adeguato, in Jean Galbert de Campistron, autore della "pastorale héroïque" Acis et Galathée, frutto d'una commissione del duca di Vendôme (Anet ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] sulla Liberazione di Tirreno e d'Arnea, autori del sangue toscano, su soggetto d'Andrea Salvadori, con coreografia di Corrigan, Toronto 1961, p. 43; C. Mistrazzi di Frisinga, Trattato di diritto nobiliare it., I, Milano 1961, p. 268; A. Banfi, G. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] . Determinante fu allora, in nome dell'autorità della S. Sede a difesa dell'ortodossia tra la questione di diritto e quella di fatto, ss. e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] poi completata con quella delle altre opere dello stesso autore, nel 1832. Ritentava, in quello stesso periodo, foro ecclesiastico proposta dal ministero d'Azeglio, dichiarando che "non si può, non si deve mutare [un diritto], se non col consenso, ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] eclisse di sole del 29 giugno 1033, in Rendic. d. Acc. d. Lincei, IV, 2 [1888], pp. 68 s a B. IX dall'anonimo autore del trattato De ordinando pontifice oltre stabiliva, concedendo possessi e decime, il diritto esclusivo per il pontefice romano di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] sacerdote, Giandomenico Pini, ex avvocato, autore di scritti sul S. Cuore e incompatibilità prevista dal diritto canonico, indirizzò le ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la prima ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] da interventi dall'esterno e che le popolazioni e le autorità civili e militari locali avevano accettato, onde né Stefano II di Roma motivi per rivendicare il diritto che anche la loro voce fosse sentita in materia. D'altra parte A., per consolidare ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Costantini, tra il 1750 e il 1752. Rispetto a questi autori il G. si distinse nettamente: per l'ampiezza e l' diritto internazionale al dialetto napoletano, e intessé una fitta corrispondenza con la d'Épinay e con altri amici francesi (Grimm, D ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...