INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, le feste.
Nel del senatore, e Giovan Domenico Rainaldi, luogotenente criminale del cardinale vicario: tutti i tribunali primari vi ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] qualità di delegati della S. Sede e non in forza di un diritto proprio. La richiesta del C. che gli fosse tolta la parola e con il Niccolini, sovrintendente al governo e alla giustizia criminale di tutto lo Stato pontificio. Rimase a fare parte dei ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Alderano una convenzione in base alla quale gli cedeva i suoi diritti sul ducato, ritenendo però per sé tutti i beni, tanto allodiali e la conferma della giurisdizione, sia civile, sia criminale, esercitata dal maggiordomo su tutti i membri della ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dell'Università cittadina, la conferma della giurisdizione civile e criminale sulla comunità ebraica e la riscossione del dazio sopra tempo un conte, rettore o podestà di sua nomina e aveva diritto a riscuotere, nella festa di tutti i Santi, un censo ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] e personali, ma alla propria giurisdizione civile e criminale; e parimenti dalla volontà di insediare in quelle podestà si limitava ad un confronto e ad una ricognizione dei diritti contrapposti, di proprietà e di giurisdizione, su quelle terre: ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] , Spoleto, Rieti e Terni con la piena giurisdizione civile e criminale. Il 27 ott. 1459 il D. fu nominato anche commissario ) si trovano, accanto agli autori antichi, anche testi di diritto canonico e civile e libri di devozione. Vanno rilevati i ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] passare all'Università palermitana, dove, mentre studiava diritto, mostrò anche una buona predisposizione per le , affidandogli competenze rilevantissime quali la titolarità della giurisdizione criminale a Roma e provincia e la direzione della polizia ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] iscrisse alla Sapienza, dove il 22 luglio 1817 si laureò in diritto canonico e civile. Gli bastarono poi un anno di pratica tutto lo Stato pontificio, così sotto il profilo della criminalità comune come della cospirazione politica. Il G. seppe ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] con conseguente strascico di liti in materia civile e criminale. Il re intervenne nuovamente a protezione dei vescovo contro 25 nov. 1412 rinnovò al F. l'ordine di rispettare i diritti del sovrano in materia di gabelle, tanto più che le entrate erano ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] nostis, del 9 maggio 1853, che decretò la fine dei diritti del Portogallo e la piena autorità dei vicari apostolici.
Il 24 condannava il Plan of campaign come cospirazione illegale e criminale. Anche i vertici romani della Chiesa cattolica, pure ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...