CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] sulla cattedra e nella direzione della Scuola pratica criminale.
La sua produzione scientifica s'infittì in sistema penale, pubblicata nel 1910 come quarto volume della Enciclopedia del diritto italiano curata da E. Pessina, per una serie di articoli, ...
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BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] di podestà e vi esercitavano la giurisdizione civile e criminale. Non è purtroppo possibile, oggi, controllare la signoria feudale esercitata dai Bonghi sulla località comprendesse anche il diritto di nomina del podestà, la cui scelta doveva cadere ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] civile e canonico. Sposò Eleonora Gualengo. Divenne presto lettore di diritto civile e criminale nello Studio e conservò la cattedra sino al 1598;ma incarichi diplomatici lo tennero spesso lontano da Ferrara. Nel 1552 recitò all'università una ...
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CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] Aggiunta al direttorio della pratica civile e criminale del dottor Lorenzo Cervellino, nuovamente composta... (Napoli 1754).
A riconoscimento della sua competenza nel campo del diritto, fu nominato nel 1755 giudice della Gran Corte della Vicaria e ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologia criminale", considera il progetto di codice penale da lui steso nel Donne che io difendo, ibid. 1951; Prospetto storico del diritto penale, ibid. 1954, nel quale si riafferma seguace ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Si ignorano la data e il luogo di nascita. M. fu il settimo abate dell’abbazia della Ss. Trinità di Cava de’ Tirreni, eletto all’unanimità dai confratelli il 9 luglio 1146, [...] tali da permettere un’autonoma amministrazione e giurisdizione sui territori da essa dipendenti. L’unico diritto mantenuto dal sovrano era la giurisdizione criminale, come stabilito da Ruggero II nel Parlamento di Ariano del 1140.
Il favore riservato ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] 'opera più vasta del D., la Concordia tra i diritti demaniali e baronali, nacque in occasione di una causa Palermo 1856, p. 654, V. La Mantia, Storia della legisl. civile e criminale di Sicilia, II, Palermo 1874, p. 92; G. M. Mira, Bibliografia sicil ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] fante" a Roma, dove conseguì la laurea in diritto e cominciò una brillante carriera di avvocato penalista e luogotenente per le cause civili del governatore di Roma, giudice criminale a Viterbo, giudice "secondo collaterale" in Campidoglio. Sposò ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] ai comuni una porzione di terra equivalente al diritto rappresentato dalle popolazioni, e dividerla in quota fra padre di lui Francesco, che, quale giudice della Gran Corte criminale, aveva osato sostenere la tesi assolutoria nella causa contro i rei ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] della nomina a giustiziere con giurisdizione sia civile sia criminale su tutti gli uomini del monastero e nell'ambito la minore età di Federico II, erano riusciti a far trionfare sui diritti dell'abbazia le loro pretese. Già il 31 luglio 1208 una ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...