MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] di Andretta; dal 1839 al 1842 insegnò filosofia e diritto canonico nel seminario di Conza; nel 1846 divenne uditore dell ebbe inizio a Napoli il 1° giugno 1850, dinanzi alla Gran Corte criminale e speciale, e il M. fu difeso dal celebre avvocato G. ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] di suscitare la coscienza popolare, istruire il popolo ad esercitare il diritto di petizione".
L'I. ebbe poi una parte di rilievo . Nel processo intentatogli l'anno dopo davanti alla Gran Corte criminale di Messina l'I. fu condannato a trenta mesi di ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] professori. A lui spettava tutta la giurisdizione civile e criminale su questi, sui ripetitori, studenti e tutti gli di esami sostenuti alla sua presenza in logica, grammatica e ambedue i diritti per gli anni 1271, 1275 e 1283), e conferiva a nome ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] e quindi per l’opera di Cesare Lombroso e per l’antropologia criminale, di cui diede conto in Alcune note cliniche sui delinquenti del grande interesse per i rapporti fra psichiatria e diritto (I pervertimenti sessuali nell’uomo e Vincenzo Verzeni ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] ’inizio dell’anno fu nominato giudice nel tribunale civile e criminale di Ravenna. Scoppiata la prima guerra d’indipendenza, si della magistratura, ottenne la cattedra di filosofia del diritto presso l’ateneo cittadino. Romanticamente fedele al suo ...
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SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] cospicuo patrimonio. Nel 1824 fu nominato inoltre professore di diritto civile, e il fatto che nel novembre del 1829 che dalle cariche di assessore camerale e di giudice del tribunale criminale. Tra l’altro, fu socio ordinario della Società agraria di ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi del diritto.
Su tali basi il L. orientò decisamente i suoi le quistioni che si presentano al medico in materia civile e criminale entro i confini e nei rapporti determinati dalle legali teorie e ...
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MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] sulla strada delle privative. Nel 1771 si assicurò i diritti di stampa della Pratica civile di Leonardo Riccio, per i nel 1749 e a Gennaro Roselli nel 1756, nonché quelli della Pratica criminale di T. Briganti. Lungo è l’elenco di scritti per i quali ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] per divenire membro del consiglio del marchese e poi giudice criminale e riformatore dello Studio cittadino. Di Ugolino si ricorda 1914, pp. 84, 471, 674;E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] ragione, ottenne in dono dal pontefice Sisto IV le isole Pontine, con il diritto di naufragio. Nel 1478 Ferdinando d'Aragona gli concesse la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), della cui badia, alla morte ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...