PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] studi letterari e classici per poi passare a quelli di diritto a Salerno. Anche dopo essere diventato avvocato non tralasciò l’8 maggio venne nominato giudice della Gran Corte criminale di Santa Maria Capua Vetere. All’azione politica affiancò ...
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RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] ottobre del 1862 si svolse a Palermo un episodio criminale inedito con l’uccisione di undici persone da lettera inedita a G. R.), in Studi in onore di Gioacchino Scaduto, V, Diritto pubblico e scritti vari, Padova 1970, pp. 373-390; R. Romeo, Il ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] temporanea chiusura del tribunale della nunziatura e la limitazione del diritto di asilo offerto dai luoghi sacri (Vincenti Mareri, 1931 si distinse soprattutto per aver presieduto la congregazione criminale che nell’aprile del 1796 condannò a morte ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] ma i possidenti di San Mango, per tutelare i diritti dei loro compaesani, avevano anticipato il denaro occorrente per 16 dic. 1825 venne emesso nei suoi confronti dalla Camera criminale della Corte suprema di giustizia un mandato di arresto e molti ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] dallo stesso Pasqualigo. La seconda, più significativa, è intitolata Della giurisprudenza criminale teorica e pratica (Venezia, 1731-1732) e si presenta come un trattato di diritto e di procedura penale distinto in due tomi. Il primo è rivolto ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] di casa Cartari), che lo indica genericamente come uditore criminale ad Ancona e poi uditore generale della Marca anconitana sotto scritti dei pratici, oltre alla cura per i classici del diritto, ma anche più vasti interessi e curiosità. Ai figli, ...
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VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] proprio da Cousin nel 1782, con l’inserimento in appendice del Discorso sulla giustizia criminale a completamento della trilogia dei suoi scritti dedicati a temi di diritto penale. L’anno dopo Cousin tradusse in francese anche il precedente saggio di ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] D. non si perfezionò presso università tedesche. Nel 1898 pubblicò a Palenno un'ampia ricerca sul diritto arcaico: Storia della procedura criminale romana. La giurisdizione dalle origini alle XII Tavole.
Opera non innovativa, e nondimeno notevole. In ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] canonico palermitano Rosario Gregorio, futuro docente di diritto pubblico siculo e membro eminente dell’entourage dal tribunale del Concistoro e il 1° ottobre dalla Gran Corte criminale e cause delegate.
Nel 1799 Vella fu scarcerato per ragioni di ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] II, Palermo 1852, p. 53-97; C. Cantù, Beccaria e il diritto penale, Firenze 1852, pp. 23-30; V. Di Giovanni, Il Miceli, ovvero , pp. 323-344; V. La Mantia, Storia della Legislazione civile e criminale in Sicilia, II, Palermo 1874, p. 170; G.M. Mira, ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...