VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] ferro giurisdizionale tra la Serenissima da una parte, la quale intendeva processarlo come criminale comune, e la Santa Sede dall’altra, impegnata a difendere il diritto di giudicare un alto prelato nel foro ecclesiastico. La vicenda, che aveva avuto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] al 1483 il C. tenne a Pavia una cattedra straordinaria di diritto civile. Il contatto con l'ambiente pavese, fra i più completa di tutti i chierici dai tribunali laici, anche in materia criminale ed anche in caso di giuramento di ossequio a statuti e ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] della Fraternita dei laici, nn. 652, 656, 660, 728. Per il Tractatus de maleficiis cfr. anche G. Zordan, Il diritto e la procedura criminale nel Tractatus de maleficiis di A. G., Padova 1976 e le osservazioni di E. Dezza, Accusa e inquisizione dal ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Quaranta il F. sostenne la sua causa più importante in materia criminale, a difesa di Matthias Hofer. Il signore di Duino, già sotto di oratore. Nel 1552 sostenne con tale vigore i diritti del Comune di Cividale che il luogotenente veneziano lo fece ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] dicembre 1801), assunse un ruolo di rilievo come solido sostenitore dei diritti della Chiesa.
Al suo ritorno da Lione, Napoleone lo propose per e napoleonici. Ripristinò la giurisdizione civile e criminale del foro ecclesiastico. Nel 1817 iniziò la ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] convergenza che si concretizzò a Bologna tra la facoltà di diritto e quella delle arti e medicina intorno alle tematiche riguardanti . 314 s.; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici dall’Archivio Criminale di Bologna, Bologna 1870, pp. 3-13; M. Sarti ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] di segretario dell'agente della Repubblica francese Villetard e di giudice criminale. In giugno il G. si recò a Milano ormai occupata senza poter così assumere l'incarico di professore di diritto pubblico nel ginnasio di Brera che gli venne conferito ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] principi – dall’abolizione delle giurisdizioni di diritto comune alla codificazione, all’introduzione del pubblico f. 2983 s.n., Stato de’ magistrati componenti la Gran Corte criminale di Basilicata, formato a norma della Ministeriale di S.E. il ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] con conseguente strascico di liti in materia civile e criminale. Il re intervenne nuovamente a protezione dei vescovo contro 25 nov. 1412 rinnovò al F. l'ordine di rispettare i diritti del sovrano in materia di gabelle, tanto più che le entrate erano ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] diritto naturale sia con quello umano; così nelle glosse alla prammatica di limitazione della giurisdizione baronale in materia criminale nobiltà, di tentare di aumentare l’importo dei diritti regi sulle esportazioni cerealicole, di portare a termine ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...