"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] di Federico II e dalla cosiddetta Carolina cioè la costituzione criminale di Carlo V (1532). In Francia i rei di falsi Parte è chi sta in giudizio per far valere un diritto in nome proprio. Il dolo dello spergiuro consiste nella coscienza ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] italiano, 2ª ed., Torino 1896-1902, VI; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, voll. 2, Milano 1925-27. Per il diritto moderno, v. E. U. Pasini, Competenza civile, in Enciclopedia giuridica italiana, III, parte 2ª, sez. 3ª, Milano ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] deterministico. A questi timori, che riguardano il ‘perché il criminale agisce’, se ne aggiungono altri con riferimento al ruolo che da quando la funzione di ‘creare’ o riconoscere i diritti fondamentali si è spostata in capo ai detentori del potere ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] realtà delle cose. Comunque, il tribunale segreto venne abolito, fu addolcita la legislazione criminale e moderata la censura (1801); il Senato ebhe il diritto di rimostranza (1801); sorse, accanto al Comitato segreto, un Consiglio permanente; i ...
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ILLEGALITA, ECONOMIA DELLA
Gianluigi D'Alfonso
ILLEGALITÀ, ECONOMIA DELLA. – Economia sommersa, illegale e criminale. Misurazione dell’economia illegale. Flussi illegali di capitale. Flusso attraverso [...] », 2004, 7-8, pp. 1251-53; R. Zannotti, Il nuovo diritto penale dell’economia. Reati societari e reati in materia di mercato finanziario, Milano 2008; G. Rodano, Economia e criminalità, in XXI Secolo. Il mondo e la storia, Istituto della Enciclopedia ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] epperò emanano decreti, pronunziano sentenze in materia ecclesiastico-criminale, regolano l'esercizio del culto, ecc. Sono investiti anch'essi di autorità ordinaria e immediata per diritto divino, ma la loro giurisdizione è limitata alla propria ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] se non completamente, tuttavia in buona parte dal diritto scritto. Il diritto privato generale non è raccolto in un codice per i minori: introduzione di principî di pedagogia criminale nell'amministrazione della giustizia), legge XIII del 1921 ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] la guerra con le Gallie. Augusto diede ai Tolosani i diritti latini: Plinio pone la città fra gli oppida latina del la città in ciò che concerneva la giustizia (salvo quella criminale) e le imposte urbane.
Il periodo aureo della vita comunale ...
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Popolazione. - Secondo un censimento del gennaio 1939 era di 16.000.303 ab. (dens. 54), fra cui 117.000 Cinesi e 29.000 Giapponesi. Al 31 luglio 1946 era stimata in 18.846.000 (dens. 63).
Statistiche economiche. [...] con gli S.U. un accordo che riconosce a questi il diritto di usarebasi navali per 99 anni. Dal 17 luglio 1948 comandante in capo giapponese gen. T. Yamashita (condannato poi come criminale di guerra e impiccato il 23 febbraio 1946).
La liberazione, ...
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. Storia dflla Chiesa. - La Curia Romana è il complesso di tutti i dicasteri di cui si vale il papa in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Non è quindi da confondersi [...] i laici se manchino i chierici; però nelle cause criminali dei chierici il notaro deve essere sacerdote. I notari, segg.; S. D'Angelo, La curia diocesana a norma del Codice di diritto canonico, I, Giarre 1922; Vermeersch e Creusen, Epitome iur. can., ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...