GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] e procuratore.
Il G. negoziò e ottenne da Carlo VIII il diritto a battere moneta, condiviso solo con Napoli, e, per disporre di un congruo bilancio, recuperò una parte del credito di 12.000 ducati, vantato dall'Aquila nei confronti di Venezia per ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] di disporre dei suoi beni per raccogliere la somma del riscatto, si era poi fatto cedere dal fratello Enrico il credito e ogni diritto sulla contea, della quale era entrato in possesso prima della morte del cugino, anche perché già nel 1335 gli era ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] F. si dedicò all'insegnamento - fu libero docente di diritto coloniale all'università di Roma - e alla professione forense, esperienza parlamentare, il F. fu vicepresidente del Credito italiano e del Credito fondiario.
Morì a Grottaferrata (Roma) il ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] dei prestiti concessi alla Corona, la gestione dei diritti doganali di Bordeaux; dal 1308 fu, con i 70, 72; Id., Le compagnie italiane in Inghilterra(secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; Y. Renouard, Les hommes ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] Il felice esito della trattativa valse allo J. ulteriore credito e la ricompensa del titolo nobiliare.
Agli stessi anni Tuttavia già il 28 ag. 1519 il Senato invitò gli aventi diritto a presentare la loro documentazione ai Provveditori di comun e il ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] una petizione ai Consigli comunali il saldo di un vecchio e ingente credito di 7.500 libre che il Comune si era impegnato a pagare che la Mercanzia e il Comune gli concedessero il diritto di rappresaglia contro la Parte guelfa di Pistoia, debitrice ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] relazioni con F. Crispi, dopo una breve esperienza al Diritto, nel 1884 venne chiamato come capo redattore alla Tribuna.
coloro che avevano ricevuto finanziamenti da quell'istituto di credito, senza però riportare gran danno alla sua reputazione. ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] di gran parte delle proprietà monastiche e l'estensione del diritto di regalia a tutto il Regno, previste da un futuri segretari di Stato - il F. dovette certamentegodere di un buon credito in Curia. E incerto quando fece ritorno a Roma; una lettera ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] a cui anche il G. risulta iscritto; e un certo credito egli dovette godere nel campo delle lettere, se oltre che , Mss., F 193; R. Gregorio, Introduzione allo studio del diritto pubblico siciliano (1794), in Opere scelte, Palermo 1861, pp. 8 ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] 1833 fu fatto anche segretario del Consiglio di Stato con diritto di voto.
Divenne allora potentissimo, sfruttando abilmente l'inettitudine accettare condizioni ritenute umilianti, fecero declinare il suo credito. Il re non gli permise più di ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...