GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] creditori di Giovanni di Cantuccio, a garanzia di un credito acceso dal signore di Gubbio. Solo quando il card G. si acconciò a vendere all'avversario l'intera Cantiano con ogni diritto annesso per 8000 fiorini d'oro. Gli cedette inoltre tutti i suoi ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] , marchese di Villena, il principe di Butera riguadagnò credito; tuttavia, il nuovo viceré non voleva inimicarsi una seguenti.
Francesco promosse anche la realizzazione di un Codice di diritto municipale, oggi perduto.
Nel 1617, dopo l’arrivo a ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] nel dirimere le questioni connesse con problemi di diritto marittimo e navale.
Sembra, anzi, che p. 190).
L'influenza del D. nella città dello Stretto, il credito e la popolarità di cui godeva certamente fra i suoi concittadini trovavano valido ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] commissione di sconto e del consiglio generale dell'istituto di credito. Un suo rapporto del dicembre 1882 al ministro dell'Agricoltura . Le elezioni del 1919, con l'allargamento del diritto di voto e l'introduzione del sistema proporzionale, dovevano ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] nel 1304, nella quale comparivano beni immobili e crediti. I primi comprendevano - oltre alle case di abitazione esse rivendicarono di fronte al Consiglio del Popolo il proprio diritto, non essendovi altri congiunti, di entrare in possesso dei ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] 'età di vent'anni, veniva estratto alla "barbarella" entrando di diritto in Maggior Consiglio. Fu il primogenito di una prole nutrita: due guadagnato più per paziente quotidianità politica che per credito di risolutezza e autorità d'opiffione. Un uomo ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] e civile nell’esercizio del libero arbitrio e nell’originario diritto della proprietà personale.
Dopo la stampa a Napoli della Protesta lavori pubblici, istruzione, beneficenza e istituzioni di credito. Il progetto rientrava pertanto nel concetto di ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] , anche se sembra che il C. godesse di un certo credito presso il successore, Bonifacio IX. Il papa infatti nel giugno nella chiesa di S. Maria di Castello in Genova, rinunziò al diritto di servirsi di un proprio cappellano per i servizi divini. Dopo ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] marchese di Oristano e di conte dei Goceano e con gli stessi diritti goduti su quei territori dai giudici d'Arborea, previo versamento immediato accresciuta. Il re non solo non aveva dato alcun credito alle accuse, ma anzi mostrò di volerlo favorire, ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] nella costituenda Banca d'Italia di due istituti di credito fiorentini, la Banca nazionale toscana e la Banca toscana di credito per le industrie, che fino a quel momento avevano esercitato il diritto di emissione. Il G. intervenne a più riprese, nel ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...