Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] variazioni del tasso di cambio delle monete, né i crediti concessi o i pagamenti dilazionati. Ma questa fase evolutiva svolgere un servizio utile alla società, e per questo ha diritto a ricevere un’adeguata remunerazione (p. 185). Le condizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] al quale dà voce il redivivo Lombardo-Veneto che rivendica il diritto a una ‘riappropriazione’ di risorse proprie fondato su una pretesa impropriamente federalista che riscuote credito anche presso autorevoli meridionali.
Nord e Sud nel ‘declino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] tra fede e ragione e per il suo noto aforisma credo ut intelligam (credo per capire).
Ugo di San Vittore (1096-1141), monaco un servizio utile alla società, e per questo ha diritto a ricevere un’adeguata remunerazione. I mercanti recano un servizio ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] 'teorico', che non esiste nella sua materialità ma riconosce al titolare eguali diritti. La materialità è una caratteristica tipica dei titoli di credito messa in dubbio dalle innovazioni finanziarie; esse infatti creano non solo titoli 'atipici ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] che il creditore possa cedere ad altri prima della scadenza il diritto originato dal rapporto di finanziamento.
Per chi offre risorse, infatti, il titolo di credito rappresenta un'attività finanziaria, e in un contesto economico caratterizzato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] che non sono gli altri? [è il] reciproco diritto di esser soccorsi, e conseguentemente una reciproca obbligazione di dell’interesse pubblico» (La caduta della Società generale di credito mobiliare, in Id., Studi storici di economia, 1936, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto – era tutto orientato a sopprimere ogni conflitto sociale. la vasta erudizione di questa prima opera ad attribuirgli tanto credito; in essa parlava di tutto, delle condizioni di vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] città italiane, di pratiche di consolidamento del debito da parte dei governi comunali, di emissione di titoli di credito che davano diritto a una somma percentuale annua (mentre il capitale non veniva restituito), e con la nascita di un mercato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] definito dalla scolastica medioevale, che lo riprende dal diritto romano, da cui ricava anche la gratuità del M.M. Elbl, Leiden-Boston 2007, pp. 41-58.
N.L. Barile, Credito, usura, prestito a interesse, «Reti medievali rivista», 2010, 1, http://www. ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] supplementare, pp. 746 ss.), che nel 1899 si era trasformata in una banca di credito industriale (Boll. uff. d. soc. per azioni, XVII [1899], I, ebbero partita vinta sul riconoscimento del loro diritto alla piena e completa disponibilità della mano ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...