Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] il potere di stabilire se si facesse «questione d'un diritto civile o politico»; la l. del 1859 fu abrogata dalla e si conclude con una sentenza di accertamento dell’esistenza del credito (art. 549 c.p.c.), soggetta ai normali rimedi impugnatori ...
Leggi Tutto
La responsabilita patrimoniale. Sovraindebitamento dei debitori
Francesco Macario
La responsabilità patrimonialeSovraindebitamento dei debitori “non fallibili”
Anche nel nostro ordinamento è stata finalmente [...] del debitore civile anche alla luce dell’analisi economica del diritto (in particolare, della behavioral law & economics) e in considerazione della cd. “democratizzazione” del credito al consumo (di recente riformato in Europa, per opera della ...
Leggi Tutto
La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] incline a ritenere che la Corte di giustizia non dia credito all’idea di una disponibilità dell’interesse protetto ex artt. Pisani, A., La tutela c.d. costitutiva, ora in Id., I diritti e le tutele, Napoli, 2008, 155.
25 Col fatto qui «rappresentato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] di promulgazione abroga tutte le precedenti fonti concorrenti, a partire dal diritto comune, e anche in questo caso la materia è divisa in tre oltre a quello francese, continua ad avere credito quello austriaco, e semplicemente sostituirlo con il ...
Leggi Tutto
L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] di capitali, il problema dell’abuso della pretesa esecutiva del creditore consistente nel frazionamento del credito ovvero l’abuso del diritto di chiedere il fallimento del proprio debitore4. Pertanto, l’estensione della categoria dell’abuso del ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] dei giusconsulti, ma argomenti razionali: «chi fa credito sulla base di una promessa non accettata (pollicitatio) dans leur ordre naturel, Parigi, 1689; Eineccio, G.T., Recitazioni di diritto civile, trad. it. di A.C., XIV, Napoli, 1830; Ferri G ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il primato dell'etica sul diritto e sull'economia; A. Messedaglia, ordinario di economia politica e cultore di statistica, del quale divenne discepolo prediletto (poi amico) e sotto la cui guida studiò i problemi del credito, della produzione, della ...
Leggi Tutto
Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] che l’inciso finale si riferisca alla previsione dell’art. 1721 c.c. (che attribuisce al mandatario un diritto di prelazione «sui crediti pecuniari sorti dagli affari che ha conclusi»), si discute, dall’altro lato, se la disposizione rappresenti un ...
Leggi Tutto
Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] prezzo». Oggetto della vendita può essere perciò non solo la proprietà (di cose) ma anche, ad esempio, diritti di credito e diritti su beni immateriali.
La vendita dà vita ad un contratto consensuale e traslativo. Consensuale, in quanto si perfeziona ...
Leggi Tutto
Fabio Toriello
Abstract
Premessi alcuni cenni storici sull’evoluzione della nozione di adempimento delle obbligazioni, viene trattato il rapporto tra adempimento, pagamento ed interesse del creditore [...] e passivo, che compongono l’obbligazione non sono necessariamente corrispondenti tra loro, potendo non corrispondere al diritto di credito l’obbligo del debitore, come risulta considerando le fattispecie da cui consegue la liberazione dall’obbligo ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...