CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] di chi regge ciascuna società civile ed il potere legislativo, cioè il diritto e la facoltà di applicare alle situazioni degli Stati le massime e , un largo ricorso, ove fosse necessario, al credito pubblito ed estero, perché con l'aumento delle ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] della contea di Huszt e Máramaros (Maramureş), con il diritto di fregiare il proprio stemma dell'aquila bicipite dell'Impero e luogotenente richiede una età matura, che possa garantirgli "credito ed autorità presso i soldati"; giovane deve essere ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] parte del tempo a studiare le lingue, l'economia e il diritto. Nel corso della degenza, quando le sue condizioni furono migliorate, , dove fu inserito nella direzione generale del Credito. Iscritto al Partito socialista riformista, egli collaborava ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] di maggiore rilievo ed impegno, mentre non di altrettanto credito sembra godesse la sua attività di giurista.
Nel 1342 il della maggior aderenza del giurista genovese alla pratica del diritto piuttosto che alla dottrina.
Fonti e Bibl.: Genova, ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] che raccoglie gli ordini di pagamento per il 1407, con un credito mensile di 10 fiorini (Cod. dipl., 160,p. 94), dell'univ. di Pavia,Pavia 1925, p. 7; E. Beata, Fonti…, in Storia del diritto ital.,a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, p. 868; A. ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] in giurisprudenza nel 1912 con la tesi in storia del diritto italiano "Studi sulla costituzione economica di Roma nel secolo XVIII ad essa.
Nel 1944-45 fu presidente dell'Istituto di credito delle casse di risparmio italiane; nel 1945 fu nominato ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] e Lucolo, in una lite patrimoniale. Nel 1415 era studente di diritto a Parma: un ordine ducale lo richiamò allora - insieme con altri .
Al nuovo duca il D. chiese il riconoscimento dei crediti da lui contratti nei confronti del Comune di Milano negli ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] infine in materia fiscale stabilendo le tariffe dei diritti sugli atti pubblici e giudiziari e sulle tasse sabauda, Torino 1940, pp. 208-212; V. Pautassi, Gli istituti di credito e assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] di sedici figli, il D. si dedicò dapprima agli studi di diritto, entrando poi al servizio di Vittorio Amedeo II nella segreteria di della Zecca di Torino Girolamo Porta. Ma il credito dello Stato sabaudo, anche dopo la vittoriosa conclusione ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] di Mulazzo dello Spino Secco, che aveva trovato credito presso Gerini e Branchi. Risulta anzi significativo il legame ", chiesa di famiglia su cui i Fieschi esercitavano un diritto di presentazione, nonché primicerio della chiesa di Verdun: a ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...