GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] "nuova scienza", che ricercava una propria dimensione autonoma dal diritto e ambiva a entrare nell'alveo delle scienze esatte - di aziende cooperative nel mercato dei prodotti e del credito rappresentasse la più sicura forma di difesa per consumatori ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] dall'esigenza di favorire la ricaduta in termini materiali delle nuove conquiste del diritto. Le sue ricerche si volsero perciò anche al diritto commerciale, con particolare riguardo al credito, ai titoli e alla borsa, alle banche e alle casse di ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] qualificato esponente, il M. appunto, che dal governo vigilava sui diritti del latifondo. Certo è che durante la sua permanenza al governo alle condizioni delle banche consorziali e all'ordinamento del credito fondiario e agrario, Roma 1877). Un suo ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] agli immobili, l'asse ereditario comprendeva titoli di un credito pubblico. Risulta infatti che l'anno precedente Giacomo aveva investito singoli dazi o, come nel caso specifico, da diritti di rivalsa sull'aggio delle monete coniate nella Zecca ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] presso l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti sul credito popolare, all'inizio del 1864 insieme con l'attività di . Nel marzo seguente era nominato insegnante di economia e diritto commerciale presso l'istituto tecnico di Venezia.
Nel nuovo ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] il M. fu principale artefice, e la Banca operaia di mutuo credito, da lui fondata nel dicembre 1873 e diretta con finalità di dal governo Minghetti per la Sicilia e in difesa del diritto di associazione, ma, sentendosi a disagio nell'ambiente ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] propria preparazione culturale e teologica, conseguendo le lauree in diritto canonico e in teologia, il diploma di lingue orientali della Chiesa e del papa e accordava spazio e credito a un soggettivismo tanto più pernicioso quanto più ammantato da ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] si fece rappresentare da lui presso la Curia relativamente ai diritti giurisdizionali della S. Sede sulle chiese senesi.
Non cui l'oratore senese a Roma, Carlo Massaini, sottolineava il credito presso gli Imperiali e presso ilduca di Firenze - fu tra ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] con la ferma opposizione dell'altro, ben deciso a difendere i propri diritti. Né, d'altra parte, sfuggiva alla D. che erano in vita, lanciandosi anzi in speculazioni avventurose. Acquistata a credito, in società con altri nobili, una partita di ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] un tale, maestro delle poste, che, avendo un credito con la Camera, voleva il suo appoggio per Il IV centenario delle nuove costituzioni dello Stato milanese, in Studi di storia e diritto in memoria di Guido Bonolis, I, Milano 1942, pp. 61-63, 69; ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...