CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Padovano, affermava che la società, "sanzionando il diritto di proprietà, non ha inteso di creare tanti dei Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni di credito. Memoria letta all'I. R. Accad. di scienze...,Padova 1857; Cenni ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] risolse a suo favore una vertenza con l'università locale circa il diritto di legna. Il F. fece apporre le armi aragonesi sulla porta personaggio: risulta che il 10 febbr. 1483 godeva di un credito verso la corte di 3.000 ducati, per una ragione ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] molto apologetico) per conoscenza e capacità d'interpretazione del diritto, per fermezza e per solerzia. L'avvento del dominio gli uomini di governo erano per un'estrema centralizzazione del credito.
Il D. non fu quindi in grado di attuare riforme ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] e agitò motivi, quali l'antistatalismo e il credito gratuito quale strumento di soluzione della questione sociale, a tenente colonnello.
Nel 1861 iniziò a collaborare al giornale Il Diritto e, dopo aver rifiutato la candidatura a deputato, entrò a ...
Leggi Tutto
FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] signore di Simeri Enrico de Cimili.
Vi è ragione di credere che Clemencia sia morta senza eredi e che il possesso del di S. Giuliano di Rocca Falluca in Calabria, in Studi e docum. di storia e diritto, XXII (1901), pp. 290 n. 11, 298 n. 15, 302 n. 16 ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] a vent'anni la balla d'oro, che dava diritto di entrare nel Maggior Consiglio prima della richiesta età di di avvelenamento.
Nel testamento lasciò a beneficio della Repubblica un credito di 7000 ducati, che egli aveva anticipato di propria tasca per ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] simulazione di avarie generali, sulle società commerciali, sul credito navale.
Nella sua qualità di ministro fu tra coloro anche apertamente contro le teorie socialiste; le Lezioni di diritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su La Legge nel 1878; ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] tribunale della Camera introdotta la pretenzione di estendersi il diritto dell'accannatore, o sia misuratore, che prima si un acquisto vero e proprio si trattava della soddisfazione di un credito di 217.350ducati che il C. aveva nei confronti della ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] collettivo di lavoro e la definitiva legittimazione del diritto di sciopero, ma soltanto nel caso di scioperi di Napoli, e con la partecipazione di esponenti di altri istituti di credito. Di fatto il vasto piano progettato dal G. non ebbe neppure ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] entrando a far parte della commissione riformatrice del diritto del Regno e pubblicò anche un proprio progetto e aiuta il Governo ne' suoi bisogni. La Banca ha aumentato il suo credito e i suoi valori del 200per 100. Il governo che è aiutato dalla ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...