BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] monarchia, simpatizzava invece per le repubbliche e quindi per il diritto della Lombardia e di Venezia a decidere del loro destino i Pereire e il Crédit mobilier di Parigi trattarono con il Credito mobiliare italiano, il B. era presente; entrò poi nel ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] ulteriormente aggravata, negli stessi anni, dal fallimento del Credito agricolo industriale sardo e della Cassa di risparmio di cattolico Aroca, chiaro segno che, con l'estensione del diritto di suffragio, non erano più sufficienti la base elettorale ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] , con l'elezione di Bonifacio VIII. Ereditando dal padre il credito presso la corte angioina, il F. cominciò dal 1289 - s., 104 s., 218, 233; G. Arias, Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1901, pp. 26, 43, 67, 70, 89, 99 ss.; R. ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] L. Clementi, "pel sospetto di avere, in violazione del diritto internazionale, appoggiato (con spedizioni di armi) una rivolta nella Lombardia e gratuita, con le imposte progressive, con il credito a basso interesse non per costruire una impossibile ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] causa di S. presso Giustiniano. Si stenta a dar credito all'affermazione del cronista, il quale sostiene che l'imperatore di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di G.G ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] a risiedere a Milano) e vi si laureò in filosofia del diritto, con G. Del Vecchio, nel dicembre 1925.
La sua Perù presso un'affiliata, il Banco italiano - Lima, poi Banco de crédito del Perú, del cui ufficio studi il G. divenne responsabile nel 1940 ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] efficacia. Il G. affermò poi di non credere alla progressiva proletarizzazione dei mezzadri, perché, fino tre argomenti: "Primo, la legalità del movimento e cioè il diritto statutario delle leghe a resistere; secondo, l'azione civile delle leghe ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] diciottenne dalla natia Corsignano a Siena per frequentare i corsi di diritto presso lo Studio e chiese ospitalità in casa degli zii. . Perse così la possibilità di riscuotere un ingente credito che vantava con la Segreteria apostolica, che egli ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] Coluccio Salutati.
La delibera testimonia la stima e il credito di cui il F. godeva presso il popolo fiorentino, 1379 ed emancipato nel 1397, conseguì nel 1407 la laurea in diritto a Bologna: iniziò la professione intorno al 1410 e nel maggio del ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] ai ghibellini. Del 25 sett. 1304 è la testimonianza di un credito del D. (che aveva contribuito alle spese di una cavallata) di anno, con un atto rogato da ser Gualtiero, secondo il diritto longobardo. La dote di Vanna fu di 400 fiorini. Di Giovanni ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...