CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] . Deciso e combattivo si rivelò, infatti, nel tutelare i diritti del Comune contro lo Stato, specie in occasione della legge velocità e il numero dei piroscafi, per l'istituzione del credito navale, per la abolizione dei premi e la concessione di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] da Procida concesse a Salerno un privilegio per le fiere e il diritto di ampliare il porto. Ma al di là degli sforzi per per l'imperatore ancora in vita e sembra avesse anche trovato credito nello scatenarsi delle attese sulla fine dei tempi. Con l ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] . Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto di diritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il G Come consigliere politico il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di affidargli la ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] della diocesi, ma la sua profonda conoscenza del diritto canonico lo pone di fronte a qualsiasi controversia. In durante alcuni lavori in Laterano, fu aperta la tomba di S., creduta ormai da secoli "viva" e miracolosa. Il canonico Cesare Rasponi ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] senso di tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal dicembre 1944 il C. iniziò a il C. presidente di nomina governativa di un istituto di credito pubblico - a sospendere le sue critiche o a dare le ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] condizione: un po' di tutto, poesia, matematica, musica, diritto. Le lezioni del Genovesi giovarono successivamente a porlo a contatto fedeltà alla parola data "affine di mantenersi il credito e di facilitarsi somiglianti aiuti nelle occasioni". Il ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] borghesia che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo credito di Torino, che non a G. Agnelli e alla Fiat, un organismo di trentacinque persone più i membri di diritto (il segretario del Partito nazionale fascista [PNF], il ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di beni fra tutti gli italiani, e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la più gran parte di loro" condizioni critiche per l'eccessiva esposizione verso il Credito mobiliare, che lo stesso L. aveva dovuto ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] le incombenze proprie del savio del Consiglio. Altissimo il suo credito: è "il primo homo della nostra patria e il più riserbare l'intendimento ai soli colti e ai soli tecnici del diritto. Anche parecchi patrizi il latino non l'intendono. Elitario, ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] tre figli naturali dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di successione in caso di morte sua e del nascituro e persino l'incitamento del papa - almeno a voler dar credito all'autenticità della lettera con cui Sisto IV, accusando Andrea ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...