DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] della quale già si era occupato in passato, riguardante il diritto al possesso del priorato di Tortosa, conteso tra due pretendenti. ne accettava le scuse, assicurandolo di non avere dato credito alle voci che gli erano pervenute di un suo ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] uditore di Rota con Gregorio XIII nel 1583, né va dato credito a chi lo dice uditore, appena diciottenne, con Sisto V. romane degli anni 1614, 1615, 1616, in Studi e documenti di storia e diritto, XV (1894), pp. 268, 272, 284, 287; T. Amayden, La ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] allora il ruolo di cardinal nepote fu esercitato con eguale diritto dai due cugini, provocando beghe e contrasti senza fine " al vecchio, influentissimo Alessandro Farnese, che nel dar credito al B. commise forse il più grave errore della sua ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] del pontefice, presso il quale acquistò notevole credito e alta stima insieme con favori e dignità stor. e topografiche di Roma nel sec. XVI, in Studi e docc. di storia e diritto, XX (1899), pp. 289 s., 311-313; Id., Storia della Compagnia di Gesù, ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] di Ratisbona, dove i protestanti chiedevano di abolire il diritto di appello al nunzio presso l'imperatore.
Il 19 mantenere alto il prestigio della nunziatura, aumentando così il proprio credito presso l'imperatore e i suoi ministri, tanto da essere ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...