CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] 1786 e il 1791, anche a Palermo, con aggiunte relative al diritto ecclesiastico siciliano, dovute a Filippo Cafaro, che del C. fu come troppo spesso avveniva, in base "al dubbio e sovente falso credito" di aver fatto miracoli (ibid., cap. 8, § 19). ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] della residenza dei vescovi, a suo avviso giustificabile per diritto umano, divino e naturale. Condusse una vita piuttosto l'Impero ottomano e si manifestò un aumento ulteriore del credito di Coligny, pronto a intavolare trattative a Blois con una ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] stato attuale delle indagini, risulta tutt'altro che degno di credito: per larga parte esso non riproduce, infatti, l' per servire Dio in solitudine. La notizia è stata a buon diritto messa in discussione, ma essa non crea particolari difficoltà, date ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] coinvolto; né le accuse di parzialità mosse al vescovo tolsero credito a G., cui il papa conferì l'incarico di assisterlo subì allora un acerbo rimprovero proprio per l'inosservanza del diritto che doveva ben conoscere. Nel giro di sei mesi, ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] gli ordini sacri e conseguì la laurea in teologia ed in diritto canonico e civile.
Il D. si trasferì poi a Milano e più volentieri l'ho data [l'elemosina] a quelli che credevo fossero uomini da bene anchorché da questi spesse volte mi son trovato ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] il prestigioso collegio Capranica, e nel 1949 conseguì la laurea in diritto canonico con una tesi dedicata a Il concordato del 1851 tra dal Vaticano, ma seppe anche conquistarsi un ampio credito tra quei laici che nei decenni successivi avrebbero ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano sulle nomine dei vescovi calabresi.
Nello stesso anno effetti desiderati poiché il pontefice non volle dare credito alle ragioni dell'imperatore - costretto da una ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] Lucca, Anziani 548, reg. 26, c. 65 v).
Il suo credito si andò consolidando grazie al pronto assolvimento di incarichi peraltro di scarsa importanza ebbe, con atto notarile del 3 luglio, diritto di precedenza sugli altri canonici. Riaffermata la sua ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Maria e S. Silvestro di Piazzola comportante, appunto, il diritto "presentandi personam idoneam" al compito di curato. Il 15 giugno. E la sua competenza finanziaria deve godere d'un certo credito se il C. viene pure incluso, il 18 genn. 1585, tra ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] tesa il nunzio sembra non aver goduto di alcun credito a corte e avere svolto un ruolo esclusivamente di Provanis, mantenendo il titolo, una pensione di 600 scudi e il diritto di reingresso. Ma il 30 luglio del medesimo anno venne trasferito ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...